Magrin: “Juve, conferma Cuadrado e Rugani”

L’ex centrocampista di Juventus e Atalanta Marino Magrin ha analizzato in esclusiva per Sportal.it il match di domenica tra i bergamaschi e la capolista.
 
Atalanta-Juventus si disputerà pochi giorni dopo la sconfitta dei bianconeri a San Siro, forse il momento peggiore per i bergamaschi per affrontare la capolista.
 
Diciamo che hanno perso passando il turno di Coppa Italia, quindi si tratta di una sconfitta indolore per la Juventus. L’Atalanta gioca in casa e vorrà fare una bella figura davanti al suo pubblico, ma i bianconeri devono proseguire il loro percorso in campionato per cercare di vincere lo scudetto. Sono sicuramente superiori dal punto di vista tecnico e mentale però spero comunque che l’Atalanta riesca a racimolare punti per la salvezza.
 
L’Atalanta non vince da 12 giornate ma si trova in una situazione di classifica relativamente tranquilla. Questo può aver influenzato il rendimento dei bergamaschi?
 
Io non penso i giocatori danno il massimo quando scendono in campo. In qualche situazione l’Atalanta ha peccato di ingenuità perché ha subito dei gol che non dimostrano intelligenza tattica. Era partita benissimo ma ha venduto Moralez a Natale e da quel momento in poi ha perso un po’ di lucidità. Non credo che la distanza con le ultime 3 della classifica abbia influito sul rendimento della squadra.
 
Quanto ha inciso la cessione di Maxi Moralez sul calo dell’Atalanta?
 
Io ho sempre detto che l’Atalanta aveva 4 giocatori importanti: Paletta, Toloi, Gomez e Moralez che hanno fatto un gran girone d’andata. I due esterni avevano un’incredibile facilità di andare in superiorità numerica, ed in generale tutti erano in una grande forma fisica. La cessione di Moralez ha influito perché ci sono stati diversi infortuni e Diamanti, che è il sostituto di Maxi, non era pronto sul piano fisico quando è arrivato a Bergamo.
 
Da ex juventino riconfermerebbe Cuadrado e Rugani nella prossima stagione?
 
Premetto che in casa degli altri faccio fatica a valutare. Ci sono delle persone più competenti di me che faranno le loro valutazioni ma devo dire che a me piace Cuadrado, magari non da titolare, ma se entra a partita in corso con la sua facilità di dribbling ti mette in superiorità numerica ed è una grande risorsa per ogni squadra che vuole puntare ai massimi livelli. Rugani è giovane e ha bisogno di tempo ma quando ha giocato ha dimostrato di essere pronto per un grande club come la Juventus.

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