Ljajic-Serbia, altra bufera

Il rapporto tra Ljajic e la Nazionale serba non riesce a decollare. Dall’esclusione con Mihajlovic ct perché l’attaccante non cantava l’inno, ora è tempo di una nuova puntata.
 
Il giocatore dell’Inter è stato tra i migliori nell’amichevole che la squadra di Curcic ha perso contro la Polonia, ma nonostante la buona prestazione della squadra la stampa locale non ha risparmiato critiche.
 
Non gradite da Adem, che ha risposto per le rime attraverso il sito ufficiale della Federcalcio serba: “Nel nostro Paese la gente guarda a queste cose in modo diverso, si scrivono e si sentono tante cose. A me sinceramente non interessano e non voglio approfondire la questione, non mi tocca. Sono parole senza senso di gente irrilevante, che magari parla per interesse personale. Preferisco parlare del gruppo, e sono soddisfatto del lavoro della squadra che è più importante di quello dei singoli. Abbiamo giocato contro la Polonia, una grandissima squadra che si è qualificata per l’Europeo riuscendo a battere anche la Germania e ha giocato con tutte le sue forze, però ti tocca sentire questi commenti senza senso. Siamo scesi in campo per vincere, abbiamo giocato meglio ma non è arrivata la vittoria. (…) L’atmosfera nel gruppo è perfetta; se continuiamo a giocare così credo che non ci saranno problemi quando ci saranno da giocare le qualificazioni alla prossima Coppa del mondo. Dipende tutto da noi”.  

Articoli correlati