Luigi Simoni è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Cisanello di Pisa.
L’ex tecnico, tra le altre, di Cremonese e Inter, 80 anni compiuti il 22 gennaio scorso, ha accusato un malore nella sua abitazione di San Piero a Grado (Pisa) ed è stato immediatamente trasferito in ospedale in condizioni molto critiche. La situazione clinica è costantemente monitorata dai sanitari. Al capezzale di Simoni ci sono i familiari e i parenti più stretti.
Il calcio italiano trattiene quindi il fiato per le condizioni di uno dei tecnici più conosciuti ed amati. La parabola di Simoni in panchina è durata dal 1975, in Serie B con il Genoa, portato immediatamente in A, per concludersi nel 2012 sempre tra i cadetti con il Gubbio. Le parentesi più importanti sono state alla Cremonese tra il 1992 e il ’96 (promozione in A, due salvezze e vittoria dell’Anglo-Italiano contro il Derby County a Wembley) e all’Inter, allenata tra il 1997 e il dicembre ’99 con un secondo posto in A e la Coppa Uefa ’98 vinta nella finale di Parigi contro la Lazio.
