Fonseca, la testa è già a Manchester

“Lo United è super in contropiede, ma non andremo là solo per difenderci”, ha detto il tecnico lusitano.

Che la Roma ed il suo tecnico Paulo Fonseca siano concentrati da tempo sul probante impegno di Europa League contro il Manchester United, è ormai acclarato. Come se non bastassero le tante formazioni zeppe di panchinari che l’allenatore lusitiano ha proposto in campionato – se si eccettua il match di giovedì scorso contro l’Atalanta – dal momento del sorteggio in poi, oggi Fonseca si è mostrato persono tranquillo nelle interviste post-partita.

Per dire, dopo TorinoRoma era stato una furia. Eppure oggi, con la Roma che rischia seriamente di perdere il settimo posto – l’ultimo utile per entrare in una competizione europea il prossimo anno – a vantaggio del Sassuolo, il tecnico ha mostrato di pensare solo allo United. Come dimostrano le parole rilasciate a Sky nei corridoi della Sardegna Arena.

“Stavolta non è stata una questione di atteggiamento, abbiamo preso gol dopo 4′, abbiamo reagito bene con un Cagliari basso, ma poi dopo il 2-1 preso da un errore nostro è stato più difficile. Oggi però ho visto un altro atteggiamento rispetto al Torino. Smalling? Ha fatto una buonissima partita, dando sicurezza alla squadra. Un rientro positivo in vista del Manchester United, come quello di Spinazzola”.

Sempre a proposito del match dell’Old Trafford, Fonseca ha dichiarato: “Chi tra Smalling e Cristante sostituirà Mancini sul centro-destra? Vedremo, entrambi sono abituati ad agire da centrali, ma uno dovrà per forza adeguarsi. Sfida decisiva per il mio futuro? Sono sempre stato sotto esame, ovviamente questa semifinale è molto importante e devo pensare solo a quella, è decisiva. Lo United è super in contropiede, ma non possiamo andare là solo per difenderci, andremmo in difficoltà. Non dovremo lasciarli costruire, difendendo bene ma non limitandoci solo a quello”.

 

Articoli correlati