Larissa Iapichino tra le stelle di Monte Carlo

Larissa Iapichino a Montecarlo

Anni fa, era il 2015, raccontò di essersi innamorata dell’atletica dopo aver assistito dal vivo al meeting di Monte Carlo, regalo di compleanno da parte di mamma Fiona May. Venerdì sera, otto anni dopo, Larissa Iapichino sarà per la prima volta tra le stelle dell’Herculis allo stadio Louis II, nona tappa della Wanda Diamond League 2023, con la medaglia d’oro degli Europei U23 idealmente al collo. Emozioni, vibrazioni forti, come quelle che proverà Alessandro Sibilio, e se è vero che il forfait di Rai Benjamin priva lo ‘showdown’ dei 400 ostacoli di uno dei tre super big, è pure vero che restano in corsa il campione olimpico Karsten Warholm e il campione del mondo Alison Dos Santos, il primo e il terzo della storia. Sulla pista del primato del mondo, correrà i 5000 metri Yeman Crippa, alla ricerca di un crono in linea con le sue potenzialità, ancora non del tutto espresse in stagione. E sarà un debutto assoluto in Diamond League per Elena Carraro, fresca dell’argento europeo U23 di Espoo nei 100hs. Un meeting imperdibile che sarà trasmesso in diretta tv venerdì sera su Rai 3, Sky Sport Summer e Sky Sport Arena dalle 20 alle 22.

Non bastassero le campionesse del lungo, Larissa Iapichino si troverà a sfidare anche la regina del triplo, la venezuelana primatista del mondo Yulimar Rojas, sontuoso 15,18 a Chorzow domenica scorsa in Diamond League per iniziare a decollare verso le sue misure galattiche. Proprio nelle stesse ore, domenica, la saltatrice azzurra incassava certezze con il 6,93 che le ha garantito il titolo continentale U23 al primo salto.

La statistica parla chiaro: 2 su 2, due partecipazioni e due vittorie per la 21enne delle Fiamme Gialle nella Diamond League di quest’anno, a Firenze e a Stoccolma. Per ambire al tris bisogna battere di nuovo le più forti del mondo, tolta la tedesca campionessa olimpica e iridata Malaika Mihambo che dovrà rinunciare ai Mondiali di Budapest a causa dell’infortunio muscolare rimediato ai campionati nazionali: in pedana nel Principato di Monaco la serba oro mondiale indoor Ivana Vuleta, la britannica oro europeo indoor Jazmin Saywers, la nigeriana argento mondiale e bronzo olimpico Ese Brume, le saltatrici da sette metri in stagione Ackelia Smith (Giamaica, 7,08) e Tara Davis (Usa, 7,07), oltre alla francese Hilary Kpatcha che l’ha battuta agli EuroTeam di Chorzow, la statunitense Quanesha Burks e la spagnola Fatima Diame.

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