Home » Altri sport Come gestire i giocatori ‘difficili’: lo spiega il coach due volte campione d’Europa 8 Febbraio 2024 Valerio Bianchini, coach due volte campione d'Europa (e tre d'Italia), ha scelto i social per una bella lezione Il 'Vate', prendendo spunto dal taglio di Kevin Hervey da parte di Reggio Emilia, ha dettato le regole su come gestire un giocatore 'difficile' "Reggio sembrerebbe aver fatto una scelta coraggiosa e virtuosa" ha sottolineato "Più volte mi sono trovato davanti al medesimo dilemma" "Dopo anni di simili circostanze ho sintetizzato una mia regola" "Mi sono chiesto: è il ribelle abbastanza forte da aggiungere un valore extra alla squadra?" "Se No lo abbandono, se Sì lo conservo ma a una condizione" "La condizione è che il gruppo sia abbastanza maturo da sopportare le sue insofferenze disciplinari" "Il gruppo deve sapere usare il suo potenziale in vista di un beneficio della squadra e dunque anche dei sui singoli appartenenti" "Se il gruppo è solido, maturo, professionale, di caratura tecnica e mentale, saprà cogliere il meglio dal ribelle" "Un gruppo così rinuncerà a invidie e malumori negli allenamenti" "Il gruppo sfrutterà il potenziale da scatenare contro gli avversari nelle partite che contano" Cantù e Roma le squadre con cui Bianchini è diventato campione d'Europa e d'Italia, Pesaro con cui ha 'solo', si fa per dire, vinto lo scudetto 1 / 13 Prossima Gallery PROSSIMA GALLERY: Valerio Bianchini, coach due volte campione d'Europa (e tre d'Italia), ha scelto i social per una bella lezione © Men Caglia Valerio Bianchini