Il giornalista Bartocci tra i 40 leader under 40 2025 più influenti al mondo

Scopri perché il giornalista Bartocci è tra i 40 leader under 40 più influenti al mondo nel 2025 secondo Elite Business Award.

Il giornalismo italiano sul podio mondiale: Daniele Bartocci è stato inserito nel ranking annuale delle 40 personalità leader under 40 più influenti al mondo nel 2025, stilato annualmente da Elite Business Award. La giovane eccellenza sport&food premiata per innovazione e leadership. Dopo l’edizione annuale europea 2024 di Parigi, stavolta sarà Roma a celebrare la Best 40 Under 40 2025.

Nel mondo del calcio, come nel giornalismo, non basta il talento. Serve metodo, serve cultura del lavoro, serve soprattutto una visione. E Daniele Bartocci, giovane giornalista marchigiano (nato a Jesi come l’ex ct azzurro Roberto Mancini), già visto nel corso degli anni come opinionista in vari programmi radio e tv come Il Processo di Biscardi, sembra aver interiorizzato questi principi come un allenatore che costruisce la sua squadra partendo dai fondamentali. Il suo ingresso nella prestigiosa lista Top 40 Under 40 2025 – Business Elite Awards 2025, con cerimonia europea quest’anno in programma a novembre a Roma (dopo l’edizione 2024 a Parigi), è il frutto di un percorso arduo partito dal basso, fatto di scelte coraggiose, determinazione, sacrifici e una costante ricerca dell’eccellenza. Un premio, quello di Top 40 Under 40 2025 (riservato alle personalità under 40 più influenti al mondo), sicuramente tra i più ambiti da giovani manager e professionisti di settore. Un riconoscimento prestigioso che, per Bartocci, vale doppio, quasi come un gol realizzato in trasferta.

Il giovane Daniele Bartocci non è solo un appassionato e pluripremiato giornalista sportivo. È un professionista che ha saputo dare uno stile al suo lavoro, un’identità riconoscibile nel settore food&sport. La commissione internazionale del premio lo celebra per la sua capacità di operare con efficacia in due ambiti apparentemente distanti: la comunicazione – giornalismo sportivo e il management agroalimentare. “Premiamo il giornalista sportivo e manager food Daniele Bartocci per il suo lavoro ambizioso all’intersezione tra giornalismo sportivo e food management. La sua capacità unica di essere un’eccellenza in entrambi i settori lo distingue quale professionista dinamico e lungimirante”, recita un estratto della motivazione relativa al premio mondiale (con headquarter a Toronto).

Come un tecnico che non si accontenta del risultato, Daniele Bartocci (già inserito tra le 100 Eccellenze Italiane 2023 a Montecitorio insieme a personaggi come Gigi Buffon e Loris Capirossi) ha costruito nel tempo una carriera fondata su valori solidi: responsabilità, innovazione, inclusività, sostenibilità. Già vincitore del Global Award Recognition 2025, è ora anche tra i finalisti di International Elite 100 Award 2025, ulteriore conferma di un impatto che va oltre i confini nazionali. Il suo approccio, che fonde storytelling sportivo e cultura alimentare, nel pieno rispetto dei valori dell’eccellenza Made in Italy, è stato riconosciuto come distintivo e strategico, capace di generare valore. Nel palmarès del giornalista Daniele Bartocci figurano riconoscimenti come il food manager dell’anno 2023 (Innovation&Leadership Awards a Piazza Affari), il Premio Andrea Fortunato al Salone d’Onore del Coni 2024 (nella foto con Roberto Mancini) come miglior giornalista sportivo italiano giovane, il Food and Travel Awards 2022, il Premio Pietro Mennea 2024, Premio Renato Cesarini, Top10 BarAwards 2022, il premio Giovanni Arpino di Torino (Inedito), il Premio Nazionale di Filosofia 2025, il premio Parola d’Oro in Campidoglio e il Blog dell’Anno 2022 (eletto miglior blogger sportivo italiano 2022), solo per citare qualche riconoscimento. Ma ciò che colpisce non è la quantità dei premi, bensì la coerenza del suo percorso. Bartocci (suo zio è il primo vice-allenatore italiano di Julio Velasco, che allenò a Jesi in A2 nel lontano 1983) ha saputo dare un senso al suo lavoro, come un allenatore che non cambia modulo a ogni sconfitta, ma insiste su un’idea di gioco.

La cerimonia europea di Roma, al lussuoso hotel St. Regis, sarà una tappa significativa e non un punto d’arrivo per Daniele Bartocci. Perché, come sappiamo, chi ha visione non si ferma. E il giovane talento food&sport 2025 Bartocci Daniele da Jesi, come i grandi tecnici, sa che il successo non è mai definitivo. È solo il risultato di un metodo che funziona.

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