A Roma è arrivato il titolo di Campioni del Mondo anche nella categoria Open
Anche ai recenti Mondiali a Roma, l’Italia del calcio da tavolo ha confermato di essere la migliore. Tanti titoli, compreso quello di Campioni del Mondo nella categoria Open. Sportal.it ha sentito, in esclusiva, Il CT azzurro Lamberti.
A Roma avete fatto grandissime cose, siamo davvero i migliori?
“Sì, direi che lo siamo da tanti anni. Dire perchè siamo così forti non lo so, anche perchè in Inghilterra, ad esempio, il 95% delle persone ha avuto o ha un subbuteo in casa”.
Lei è tornato da poco a fare il CT. Un rientro con il botto…
“Sono stato il selezionatore della nazionale dal 2006 al 2014. Abbiamo vinto tantissimo. La federazione, che sta facendo benissimo, mi ha chiesto di tornare. Non volevo farlo ma poi ho deciso di rientrare ed è andata bene”.
Come fa a scegliere i giocatori giusti per far parte della Nazionale?
“Non è facile. Io gioco a livello individuale, so riconoscere il talento ma serve anche tanto altro. Come si comporta un giocatore sotto stress è importante. Si cercano giocatori che possono fare squadra, questi sono i concetti chiave”.
Ma come ci si allena per essere al top nel subbuteo?
“Per tenere il ritmo, devi giocare spesso. Prima di un grande torneo, credo che sia importante allenarsi bene l’ultima settimana che lo precede. Fare tornei, comunque, aiuta sempre”.
