Simone Moro annuncia la sua nuova sfida

Simone Moro annuncia la meta della sua imminente spedizione invernale: la salita del Manaslu, massiccio montuoso situato nel Nepal centrale, nella catena montuosa dell’Himalaya, la cui vetta più alta raggiunge i 8.163 mt., rappresentando l’ottava montagna più alta del mondo. Questo è il terzo tentativo per Moro e, come per il tentativo del 2015, insieme all’alpinista altoatesina Tamara Lunger, e del 2018 con il nepalese Pemba Gelje Sherpa, anche questa volta la spedizione invernale al Manaslu di gennaio e febbraio vuole essere esattamente un tentativo di rivisitazione moderna di due grandissime scalate del passato.

I due tentativi del 2015 e 2018 fallirono a causa della quantità di neve caduta in pochi giorni che rese la scalata impossibile. Nel 2015, dopo 51 giorni di attesa che le condizioni migliorassero, Simone scrisse: “Una spedizione non è mai solo una pura performance, una scalata fatta col cuore in gola. E’ spesso un gioco di pazienza e di nervi e penso che Tamara e io abbiamo davvero fatto tutto per dare tempo al tempo e alla montagna di coprirsi di neve e farsi spazzare dal vento. Questa attesa però ora non ha cambiato nulla e noi abbiamo perso tantissimo materiale alpinistico e passato ore, giornate intere a spalare. Questa avventura è semplicemente rimandata”.

Anche per questa terza spedizione al Manaslu, Simone Moro, non sarà però solo. Sarà con Alex Txicon, alpinista spagnolo già in vetta con Simone Moro nel 2016 sul Nanga Parbat e Iñaki Alvarez, alpinista spagnolo amico di Txicon.

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