Rossini, un ingegnere sotto rete

“Analisi dell’efficienza biomeccanica di uno sportivo professionista” è il titolo della tesi che Salvatore Rossini ha discusso oggi a Reggio Emilia. Emozionato, ma determinato, come sul campo da gioco, il “ministro della difesa gialloblù” ha sciorinato un’ottima discussione per poi essere festeggiato da amici e parenti. In serata, dopo l’allenamento pomeridiano, a festeggiarlo saranno i compagni di squadra,  staff tecnico, dirigenziale e tutta la società Modena Volley: il presidente Catia Pedrini vuole infatti celebrare a dovere un avvenimento importante.

Il libero di Modena Volley e della nazionale si è laureato in Ingegneria gestionale con 97/110 all’Università di Modena e Reggio Emilia. “Salvatore si conferma un esempio di tenacia e dedizione non solo allo sport, ma anche alla Cultura e allo Studio – spiega Catia Pedrini, presidente di Modena Volley -: da tre anni è uno dei nostri fiori all’occhiello, l’esempio di come fare sport non vuol dire estraniarsi dal mondo che ci circonda, ma anzi, essere veicolo di valori importanti, fondamentali. Congratulazioni a lui ed alla sua splendida famiglia, che lo ha sempre sostenuto, da parte mia e di tutta la società Modena Volley. Da oggi e per i prossimi tre anni avremo in squadra una persona in grado di arricchire chi gli sta a fianco, queste, come presidente, sono grandi soddisfazioni”.

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