SuperG in fumo, Elena Curtoni: “Che crudeltà”

La sciatrice azzurra è molto amareggiata per la gara olimpica.

Il decimo posto di Elena Curtoni nella gara di SuperG alle Olimpiadi di Pechino non è andato giù all’azzurra, che non ha nascosto l’amarezza: “Si sa bene che in queste gare ciò che conta sono le medaglie. Ci ho messo il cuore, ci tenevo tanto e non è andata come volevo. Ci ho provato ma le gare di sci sono crudeli, questa più delle altre”.

Il tracciato molto semplice ha penalizzato le azzurre: “La pista era facile, più di quello che ci aspettavamo. Sono partita attaccando, ma ho iniziato a perdere già nella parte centrale, dove la Gut ha fatto la differenza. Avrò modo di analizzare meglio la mia gara”, le parole riportate dalla Fisi. La Curtoni è stata in semi isolamento in questi giorni a causa del contatto con un positivo: “Sono delusa chiaramente, non è stato un inizio di Giochi semplice con quel carico emotivo, ma sono riuscita a gestirlo comunque bene, perché ero focalizzata su cosa dovevo fare. È stato un peccato non avere il mio skiman con me, anche se so di aver avuto dei buoni materiali”.

Articoli correlati