
Pietro Vultaggio, giornalista MilanoReporter, ScrivoNapoli, BuongiornoSlovacchia, opinionista Sportal.it, dà i voti agli uomini di Ranieri.
Olsen: 5,5 Spesso e volentieri sembra che il portiere svedese non riesca a comunicare con i propri compagni, e questo si evince dalle errate posizioni di reparto. Rimane sostanzialmente incolpevole sui due gol della Spal, per il resto gestisce la partita.
Karsdorp: 4 In fase difensiva è completamente assente. Si perde Fares e, anche in fase offensiva – quella che dovrebbe riuscire a fare meglio – non offre nessun contributo in fase di cross o altre giocate. La sostituzione con Santon è giustificata.
Santon: s.v.
Marcano: 5 Doveva essere il marcatore principale su Petagna e si vede, visto che l’attaccante della Spal fa ciò che vuole in questa partita. Sembra che non riesca a trovare la giusta direzione per la sua gara, e sono dolori per tutto il reparto.
Fazio: 5,5 In questa partita non commette nessun errore grossolano o particolarmente rilevante, anzi spesso e volentieri riesce a mettere una pezza sui numerosi errori di Cristante. Rimane un leader difensivo, ma non riesce a farsi valere nemmeno in area avversaria.
Juan Jesus: 4 Completamente assente durante le marcature su Lazzari, che può fare tutto e di più nella sua fascia di competenza. Il suo ruolo non è certo quello di terzino sinistro e, a rendere ancora più brutta la sua partita, c’è il fallo da rigore.
Kluivert: 4,5 Non punge, non incide e non argina. In queste poche parole è racchiusa tutta la sua partita. Forse questa posizione non lo agevole, ma lui deve farsi trovare pronto per dare una scossa a tutta la sua intera stagione.
Zaniolo: 6 Dopo appena cinque minuti dal suo ingresso in campo imbuca per Dzeko e si prende il rigore, cercando di svegliare i suoi compagni con un po’ di verve.
Nzonzi: 5 Una partita diversa dal suo solito dove corre e pressa pure gli avversari. I suoi avversari lo surclassano in ritmo e velocità, ma sembra un giocatore diverso e più reattivo. Il suo compagno di reparto però non lo agevola e si perde anche lui nelle maglie della Spal.
Cristante: 4,5 Fa girare il pallone in maniera soporifera e fallisce qualche stop elementare di troppo. Una grande delusione per il suo allenatore, che gli affida il centrocampo anche viste le altre assenze nel reparto.
El Shaarawy: 5,5 Ha voglia di lottare e si vede, ed è uno dei più pericolosi della sua squadra, almeno nella prima mezz’ora. Tira e impensierisce la difesa della Spal, ma alla fine anche questa sostituzione è giusta.
Perotti: 6 Riesce ad accentrarsi di più rispetto al Faraone e segna pure il rigore. Freddo e giusto, questo spirito però non basta.
Dzeko: 5 La fascia di capitano al braccio non lo carica più di tanto. Si vede solo in alcune occasioni, che però non riesce a sfruttare al meglio. Certo, riesce a procurare il rigore, ma è anche sfortunato quando Viviano gli para un gran numero in area.
Schick: 4 Un buon inizio di gara, ma poi si perde come tutti i suoi compagni. Gioca per sé stesso, non serve gli altri attaccanti e finisce per diventare il bersaglio preferito dei tifosi. Troppo discontinuo.
Ranieri: 5 L’effetto magico del suo ritorno sembra essere già svanito. Ha la scusante dei troppi infortuni, ma contro un avversario che cerca punti salvezza si poteva fare di più. I cambi sono però azzeccati, ma questo non basta per salvarsi dalla sconfitta.