Finisce 0-0 allo stadio Maradona la semifinale di andata di Coppa Italia tra Napoli e Atalanta. Ma, in attesa del ritorno della prossima settimana a Bergamo, sono soprattutto gli ospiti ad avere i maggiori rimpianti.
L’Atalanta del tandem offensivo tutto colombiano (c’è Muriel titolare insieme a Zapata) punge molto più di un Napoli che Gattuso manda in campo con la difesa a tre. Ma quando non è un grande Ospina a evitare il gol nerazzurro, sono proprio i giocatori di Gasperini a sprecare l’inverosimile. Così il portiere di casa e poi Di Lorenzo murano la porta a Pessina e poi Freuler nel giro di una manciata di secondi. Ma è soprattutto Toloi a sciupare un pallone d’oro, servito in area solissimo da Pessina. Quindi è il temuto ex Zapata a mancare di pochi centimetri la porta.
Nella ripresa ci prova Muriel di punta, Ospina si oppone di nuovo facendosi anche male. Il portiere del Napoli riesce a recuperare, a differenza di Demme che è costretto a uscire dopo una dolorosa pallonata sul volto. Il Napoli cresce nel prosieguo della partita e con Insigne crea un po’ di apprensione a Gollini. Ma è soprattutto l’Atalanta a continuare a provarci, anche con il subentrato Ilicic. Nel finale un’occasione per parte, entrambe di testa: fuori misura l’incornata di Gosens, a lato di pochissimo quella di Koulibaly. E finisce senza gol, si decide tutto al Gewiss Stadium.
