Juventus-Roma: Pagelloide giallorosso

Pietro Vultaggio, giornalista MilanoReporter, ScrivoNapoli, BuongiornoSlovacchia, opinionista Sportal.it, dà i voti agli uomini di Di Francesco. 

Olsen: 8 Dopo partite come questa, con parate strepitose, è lecito chiedersi: ma ci fa o ci è? E’ Bravo, a tratti esaltante, pare Buffon, quel portiere che tanti ne rimpiangiamo il mancato arrivo in casa Roma. Stasera al cospetto del pluri decorato il Pallone d’Oro, Cristiano Ronaldo, e di un ex-portiere giallorosso che ben fece nella Capitale, Olsen salva letteralmente il risultato e la partita, a tratti anche il campionato regalando la speranza di un pari che non arriva.

Manolas: 6.5 Un baluardo come prima dell’infortunio, una sicurezza per tutti… anche se qualcuno dei suoi compagni si affida troppo al suo talento difensivo.

Fazio: 5.5 Stagione negativa, ma questa sera molto meno peggio di altre, sfiora la sufficienza.

Kolarov: 6 Mezzo punto in più per il forcing con cui suona la carica alla ricerca disperata di un pari che non arriva, per il resto una partita difficile in cui non riesce a frenare e sopravanzare come vorrebbe.

Santon: 6.5 Uno dei pochi difensori che sia riuscito a mettere il bavaglio a Cristiano Ronaldo, scalfisce una bella prestazione con l’errore sul gol juventino, che costa almeno un punto in pagella… e uno alla squadra.

Cristante: 6,5 Dinamico e concreto, ma a volta non riesce ad imporsi come vorrebbe nelle lotte a centrocampo, ma la strada è quella giusta per tornare ad essere il giocatore ammirato e strappato all’Atalanta.

Nzonzi: 5 Pesante non solo nei tempi di gioco ma anche nelle entrate, al punto che l’arbitro dovrebbe sbattergli a brutto muso quel secondo giallo per rispedirlo negli spogliatoi, ma la scelta di tirarlo fuori dalla gara la compie Di Francesco, quando ormai la gara è compromessa.

Dzeko: SV Impossibile dare il voto al centravanti giallorosso, che entra a dieci minuti dalla fine a cui tutti i giallorossi ripongono le speranze di un sogno che non arriva.

Florenzi: 5.5 Schierato come ala sinistra mette sul campo la voglia del capitano che non si arrende però non si può essere jolly così contro la prima della classe, significa esagerare… l’allenatore se ne rende conto e non lo mortifica ulteriormente sostituendolo dopo i primi 45’…. Ma rimetterlo in uno dei suoi due ruoli sulla destra?

Kluivert: 5 Ha un tempo per imprimere il suo talento, facendo bella mostra e invece a volte sembra che faccia la bella statuina.

Zaniolo: 6,5 Sempre presente e volenteroso, ma i risultati non sono eccellenti di quando sfidava i bianconeri schierato con la Primavera dell’Inter, oggi è stata dura ma non si mai tirato indietro, anche a costo di commettere qualche errore. Ma ci sta, uno che ci provi.

Under: 5 Solo chiacchiere e senza distintivo, questa la sua partita evanescente quel che basta per sfiorare una prestazione insufficienza, appare disorientato… ma perché?

Perotti: 6.5 Salutiamo il suo rientro in campo con smisurata fiducia perché i giallorossi hanno bisogno anche e soprattutto di lui visto il rendimento degli altri attaccanti…

Schick: 5 È cattiveria dire che se fosse stato forte la Juventus se lo sarebbe tenuto? Imbarazzante in alcuni tratti, Babbo Natale dovrebbe regalargli un bel pacco di videocassette di Inzaghi, chissà forse qualcosa in lui scatterebbe…

Tifosi: 10 I veri campioni sono loro, ci credono sempre, nonostante tutto e tutti, sfidano il freddo, si sobbarcano una trasferta contro i pluri campioni d’Italia illudendosi che sia una contro una neo promossa ricchi di speranze, credono a Babbo Natale, alla Befana, a tutti, ma spesso come aprono il sacco dei regali è vuoto… non se lo meritano.

Di Francesco: 6 La squadra oggi non ha demeritato, ma penso che ci aspettavamo tutti un miracolo che non è arrivato, ma a questa squadra mancano Dzeko e De Rossi, che sono imprescindibili, ma questo è anche inaccettabile per un allenatore che dovrebbe far sviluppare trame di gioco ai calciatori in campo.

Linkedin Pietro Vultaggio

Facebook Pietro Vultaggio

Instagram Pietro Vultaggio

Articoli correlati