Alessandro Autieri, fondatore di suiveur.it, collaboratore presso europacalcio.it, sportellate.it, rivistacontrasti.it, cicloweb.it dà i voti agli uomini di Nicola.
Musso 6,5 salva su un tentativo di autogol di Larsen e poi su Keita e serve persino un assist perfetto per De Paul che il connazionale sciupa. Dà sicurezza alla difesa ed è sempre pronto ad alzare la mano alla domanda “chi merita di essere titolare tra i pali dell’Udinese ?”.
Ter Avest 4,5 oramai titolare inamovibile sulla fascia destra oggi soffre l’esordio in uno stadio importante come San Siro e rimedia la peggiore figura da quando veste questa maglia. In difficoltà nell’uno contro uno dietro, saltato regolarmente da Asamoah e Keita, si propone poco e male davanti.
Vizeu sv
Stryger Larsen 6 Insieme ai suoi compagni di reparto fa un ottima figura facilitato anche dal baricentro basso e dalla compattezza di una squadra che stasera si è difesa con ordine e attenzione. Riciclato nella difesa a tre da un po’ di partite conferma duttilità e un rendimento fatto sempre di quantità e buona qualità.
Troost-Ekong 6,5 Domina fisicamente l’area di rigore dell’Udinese e paradossalmente, nonostante la sconfitta, è uno dei migliori in campo dei suoi confermandosi importante leader difensivo. Nel finale un errore rischia di macchiare la sua ottima prestazione, ma Nuytinck salva.
Nuytinck 6,5 Come il “gemello” Troost-Ekong fa un ottima partita di testa e di piedi in area di rigore rendendo sterile ogni tentativo di Icardi.
D’Alessandro 6,5 ottimo in fase di contenimento dove ha tre brutte bestie come Joao Mario che si allarga sulla sua zona, Politano e Vrsaljko e quando può prova a distendersi finendo però per sbattere contro il muro nerazzurro o a smarrirsi nel deserto offensivo dell’Udinese. Ha gamba, grinta e corsa e merita di essere titolare sulla fascia sinistra.
Fofana 4 solita partita in cui alterna cose buone nelle uscite palla al piede a sciocchezze senza senso. Come quella punita dal Var per il fallo di mano che regala il rigore vittoria all’Inter.
Machis sv
Behrami 5 il suo voto è la media della buona partita da difensore centrale aggiunto e la pochezza nel fraseggio – lungo e corto – e nella costruzione dal basso. Per fare gioco l’Udinese avrebbe bisogno di un vero regista o di un giocatore capace di impostare il ritmo anche in fase propositiva.
Mandragora 4,5 sciupa una palla gol clamorosa a difesa battuta; ancora una volta non giustifica il prezzo pagato per il suo cartellino confermandosi oggetto misterioso del centrocampo bianconero.
De Paul 6 è la luce degli occhi dei tifosi friulani, ma lo è anche del gioco di Velazquez prima e di Nicola poi. Giocatore di una categoria superiore rispetto ai compagni di squadra, attorno meriterebbe di meglio per incidere maggiormente sul risultato di stasera e in futuro sulla salvezza dell’Udinese.
Pussetto 5 Un topolino in mezzo a una gabbia di serpenti. Partita complicatissima la sua, mandato da solo come carne da macello a sbattere contro due tra i migliori difensori non solo del campionato italiano.
Nicola 5,5 L’Udinese ha davvero pochissima qualità nella costruzione, lui lo sa e cerca di mettere in campo una squadra compatta, equilibrata, ma estremamente difensiva. Meglio nella ripresa quando arriva vicino al gol un paio di volte complice anche un’avversaria più lunga e disunita. 4 punti in 4 partite restano però media da zona retrocessione.
