Giovanni Galeone è stato il ‘maestro’ di Massimiliano Allegri e, come tale, si è voluto complimentare con il proprio allievo per gli ottimi risultati ottenuti alla guida della Juventus con la quale ha conquistato il secondo scudetto consecutivo.
“Sarebbe ora anche di dare ad Allegri dei meriti: abbiamo spesso sentito dire che i successi di Allegri provengono ancora dal lavoro di Conte, invece i meriti sono anche di Max – ha dichiarato a 4-4-2 ai microfoni di Premium Sport -. Sono due allenatori diametralmente opposti: il suo merito principale è di non essersi scomposto ai primi risultati negativi, ma di aver continuato a credere nel suo lavoro”.
E ancora: “Max ha dato un atteggiamento alla squadra molto più europeo di quello dato da Conte: con Conte non c’era la struttura di gioco che c’è con Allegri. Allegri parla calcio, Conte parla di determinazione, forza, grinta: tutte cose accettabilissime, ma in Europa non bastano. In Europa vai avanti se migliori tecnicamente: vince la squadra che ha più tecnica, non bisogna ascoltare le balle di Conte che sostiene che vince chi ha più grinta”, ha poi aggiunto l’ex allenatore di Perugia e Napoli, tra le altre.
Una chiosa finale sul dircorso rinnovo del contratto per il tecnico livornese: “Non penso ci saranno dei problemi a trovare l’accordo, certo Max chiederà, io dico giustamente, garanzie. Chi, nel caso, al posto suo? Forse Sousa, o comunque qualcuno che propone gioco”.