Euro2020: Italia-Inghilterra, l’amarezza di Alberto Rimedio

Il telecronista degli Azzurri: “Da 7 anni seguo la Nazionale e ora…”

Alberto Rimedio in un’intervista al Corriere della Sera ha espresso tutta la sua amarezza per la sua positività al Coronavirus che gli impedirà di fare la telecronaca dell’attesa finale di Euro2020 tra Italia e Inghilterra. “Da sette anni sono il telecronista della Nazionale, ho cominciato dopo il Mondiale 2014. La partita più bella? Speravo di rispondere la finale e invece…”.

“Sono positivo al Covid e dovrò seguire la partita in televisione, per giunta dovrò vederla sulla BBC perché in albergo non c’è la Rai. Sono rimasto sorpreso perché sono vaccinato… il fatto che non mi sia inflitto punizioni corporali è un grande segno di maturità. A parte gli scherzi, c’è grande amarezza, ho accompagnato la Nazionale lungo il suo percorso e durante i 33 risultati utili di fila”.

“Cosa poteva esserci di più bello di Italia-Inghilterra a Wembley? Forse la finale con il Brasile… Grazie per i tanti messaggi di solidarietà, anche da sconosciuti. Faccio un grande in bocca al lupo a Stefano Bizzotto e Katia Serra (i due sostituti decisi dalla Rai ndr)”.

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