
In due gare su tre, giovedì, è saltato il fattore campo.
Trapani vince anche Gara 3 a Reggio Emilia (90-83) e chiude la serie sul 3-0, volando in semifinale playoff. Dopo un minuto di silenzio per Nino Benvenuti, gli Shark partono forte con Galloway e Ogbeide, ma Reggio reagisce con Cheatham. Il primo quarto si chiude 21-19 per Trapani. Vitali si infortuna nel secondo quarto, ma Winston rilancia l’UNAHOTELS. Yeboah firma il 46-44 all’intervallo. Nella ripresa, Galloway segna in contropiede per il 71-68, poi Trapani allunga e chiude i conti nell’ultimo periodo. Gli uomini di Repesa affronteranno in semifinale la vincente tra Brescia e Trieste.
L’Olimpia Milano è perfetta e si prende Gara 3. Sabato, sempre al Mediolanum Forum, andrà in scena Gara 4, dove i bianconeri si giocheranno il tutto per tutto per provare a forzare la serie a Gara 5. L’attacco milanese parte subito a ritmi altissimi, tentando immediatamente l’allungo. Trento prova a restare in partita, ma nel finale del secondo quarto l’Olimpia prende nove punti di vantaggio. In avvio di terzo periodo, Milano scava un break importante e i bianconeri devono fare i conti anche con l’infortunio alla caviglia di Denis Badalau. Nel finale, l’Olimpia scappa fino al 107-79. Percentuali incredibili al tiro per Milano: 20/29 da due e 20/34 da tre. MVP della serata è Shavon Shields con 22 punti, seguito dai 20 di Brooks e dai 15 di LeDay e Mirotic. Per Trento non bastano i 24 punti di Lamb e i 13 a testa di Ellis e Niang.
A Treviso, Trieste parte forte e chiude il primo tempo avanti 41-29, trascinata da Ruzzier, Candussi e McDermott. Brescia, in crisi, si riscatta nel terzo quarto: parziale di 10-0, sorpasso con Burnell e +1 con la tripla di Cournooh (57-56). Nell’ultimo quarto, la Germani completa la rimonta e vince 80-70, approfittando del blackout offensivo degli alabardati e dell’espulsione di Brown. La serie ora è 2-1 per Brescia, che potrà chiudere i conti sabato 24 maggio al PalaTrieste, tornato disponibile dopo la squalifica.