Sofia Goggia svela il segreto dei suoi recuperi-lampo

Sofia Goggia parla dei suoi infortuni

“Sono tutte prove che ti mette di fronte la vita, io ho cominciato ad infortunarmi talmente presto che probabilmente ho metabolizzato meglio di altri il fatto di ripartire praticamente da zero ogni volta, diciamo che parto da un gradino più alto”. Sofia Goggia, nel corso di una lunga intervista concessa a ‘Chi’, è parsa fatalista nel ragionare sulle numerose battute d’arresto osservate, suo malgrado, fin da quando era giovanissima.

“Può essere che ci sia una volontà superiore – ha aggiunto la fuoriclasse dello sci -: a me non è rimasto altro da fare che prenderne atto e cercare di concentrarmi su mente e fisico per tentare di rimettermi in pista in condizioni di competitività e sicurezza, come è successo alle Olimpiadi”.

“C’è la voglia di spostare la propria asticella sempre un gradino più in alto, rispettando i segnali che ci manda il nostro cervello e il nostro corpo. Magari è pure la voglia di prendersi una rivincita nei confronti della sfortuna” ha concluso la bergamasca.

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