Udinese-Frosinone: pagelloide bianconero

Alessandro Autieri, fondatore di www.suiveur.it collaboratore presso europacalcio.it, sportellate.it, rivistacontrasti.it, cicloweb.it dà i voti agli uomini di Velazquez.

Musso 6 Mai impegnato veramente dal Frosinone, nulla può sul rigore di Ciano.

Larsen 6 Da una delle sue discese nasce il gol del momentaneo vantaggio friulano. In difesa ordinaria amministrazione contro il non irresistibile gioco offensivo frusinate.

Troost-Ekong 5,5 macchia una buona prova con l’ingenuità che causa un calcio di rigore che rischia di pesare sulla stagione dei bianconeri.

Nuytinck 6 Anche per lui ordinaria amministrazione in difesa, suo malgrado è anche fonte di gioco – poco per la verità – della squadra di Nicola.

Ter Avest 5,5 Conferma il momento d ipoca brillantezza visto già a San Siro dopo il buon mese di novembre, forse ha bisogno di rifiatare. 

Machis 5,5 Entra nel finale senza incidere e si becca qualche fischio per un paio di scelte scellerate.

Mandragora 5,5 Un grandissimo gol prova a cancellare una prova, ancora una volta, opaca e fumosa.

Behrami 4,5 Sbaglia di tutto in fase di impostazione, va in confusione incapace di prendere per mano la squadra nei momenti di difficoltà.

Fofana 4 Fischiato tutta la partita e poi sostituito è l’emblema della crisi che sta vivendo l’Udinese. Come al solito ci mette fisico e corsa, ma il calcio si gioca anche – e soprattutto – con i piedi e con il cervello e al momento sembrano difettargli entrambe le qualità.

Pussetto 5,5 Entra per dare una svolta, ma è nervoso come lo si era visto raramente; forse sarebbe giocatore da far giocare più spesso dal 1′.

D’Alessandro 6 Ancora una buona prova la sua sia in fase offensiva che difensiva. 

De Paul 5 Si accende a fasi alterne, ma oggi ha le polveri bagnate. Come sempre è l’unico a rendersi pericoloso, ma lo fa con scelte spesso azzardate con tiri da lontano che non imperiscono mai Sportiello.

Lasagna 4 Sembra il protagonista di un film horror apocalittico. Un sopravvissuto a una catastrofe. Sbaglia gli stop, gli appoggi, non tira mai in porta. La sua peggiore prestazione da quando veste questa maglia.

Nicola 4,5 Oggi la sua squadra doveva senza se e senza ma conquistare i 3 punti perché un pareggio in casa col Frosinone in una situazione di classifica del genere rappresenta una sconfitta. L’Udinese messa in campo oggi è stata una squadra che ha fatto un passo indietro di qualche mese. Il pubblico fischia e c’è già chi rimpiange Velazquez; almeno con il tecnico spagnolo la squadra provava a giocare a calcio, invece quella vista oggi era più simile a undici personaggi senza carattere presi a caso per un match del dopo lavoro ferroviario. Caro Nicola, è tutto da rifare.

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