Tavecchio: “Con Conte saremmo ai Mondiali”. E attacca Malagò

Carlo Tavecchio, ex presidente della FIGC, è tornato a parlare della clamorosa esclusione dai Mondiali di Russia della Nazionale: “Se il Coni non si fosse trattenuto più di 30 milioni di euro, mi sarei tenuto molto volentieri Conte – ha esordito ai microfoni di Sportitalia – visto che avrei avuto i soldi per accontentare le sue richieste. E con lui non saremmo a casa”.

“La scelta di Ventura è stato il più grande errore? No. Ci trovammo a casa di Malagò con Lippi – racconta Tavecchio – e il nome di Ventura mise tutti d’accordo. Secondo me Ventura ha sbagliato dal punto di vista tecnico. Doveva dimettersi quella stessa sera, invece ha preferito prendere tutti i soldi dello stipendio. Avrà fatto le sue valutazioni”.

“Dalla torre butterei giù Malagò. Non ho capito il suo cambio di atteggiamento nei miei confronti, visto che non mi sono mai opposto alle sue decisioni al Coni. Sono sempre stato un uomo di pace”.

Un’ultima battuta sul prossimo commissario tecnico: “Se ci fossi ancora io a capo della Federazione, farei carte false per riavere Conte. Busserei alle porte di tutti gli sponsor per trovare le risorse. Mancini? Vista la mia fede calcistica non posso non ammirare un allenatore che ha fatto vincere così tanto all’Inter”.

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