Matteo Vigliotti, opinionista di Sportal.it, dà i voti agli uomini di Spalletti.
Handanovic 7: nel primo tempo respinge una difficile conclusione di Insigne dai 20 metri senza troppi problemi. Al minuto numero 90, dopo un’uscita un po’ azzardata, salva il risultato insieme ad Asamoah.
D’Ambrosio 6: Insigne non è nella sua miglior serata anche grazie a lui che lo controlla sempre con la coda dell’occhio soprattutto quando è in fase di non possesso. I cross sono sempre imprecisi.
De Vrij 6.5: il fantasma di Pellisier svanisce di fronte a una prova di carattere, anche se a tratti imprecisa in qualche appoggio facile, da parte dell’ex Lazio che si fa sentire eccome sulle palle alte.
Skriniar 7: monumentale nel primo tempo, limita benissimo prima Milik e poi Mertens nella ripresa. Non gli sfugge neanche un filo d’erba e qualche volta si concede delle ripartenze senza paura.
Asamoah 7: partita fantastica dell’ex bianconero che, dopo un inizio incerto, indovina praticamente tutte le giocate difensive nella ripresa comprese tre diagonali complicate e un salvataggio sulla linea miracoloso poco prima del gol-partita.
Brozovic 7: giro palla pulito, tanta corsa, meno palloni recuperati del solito anche perché Allan e Zielinski dalle sue parti fanno girare bene la palla. Suo il grande lancio per Keita che ha portato al vantaggio.
Borja Valero 6: corre tantissimo, pressa, ma sbaglia qualche pallone di troppo non da lui. Esce stremato.
Vecino, 6,5: quando il gioco si fa duro, la Garra Charrua ci mette la faccia. Prova sufficiente condita dal meraviglioso velo per Lautaro.
Joao Mario 7: ormai si può dire; con Nainggolan sospeso, lui è indispensabile per questa Inter. Classe, dribbling, corsa ed eleganza. Se avesse un pizzico di velocità e incisività in più sarebbe devastante.
Lautaro 7: entra e decide la partita con un gol da attaccante vero. Cosa chiedere di più?
Politano 7: non un grande primo tempo, inizia in sordina anche la ripresa, ma si accende negli ultimi 20 minuti con giocate e cambi di direzione da capogiro che mandano fuori di testa anche Koulibaly, in quel momento il migliore in campo.
Perisic 6: ottimo primo tempo, fatto di spunti interessanti e palloni messi in mezzo miracolosamente gestiti dalla difesa partenopea. Si spegne nella ripresa.
Keita 6.5: cerca di incidere subito con uno slalom speciale che Mazzoleni non giudica da rigore. Controlla bene il lancio di Brozovic e regala a Lautaro, in maniera un po’ fortunosa, il gol del vantaggio.
Icardi 7: il nome più corretto sarebbe Icardi 2.0. Dalla partita col Psv, questo ragazzo ha dimostrato una crescita esponenziale lontano dalla porta. La traversa sul calcio d’inizio è un capolavoro. Peccato non abbia trovato la via della rete, ma il lavoro di sponda per i compagni è preziosissimo.
Spalletti 6.5: la sua Inter nel primo tempo è aggressiva e fa la partita. Dal minuto 60 i nerazzurri vengono dominati dal Napoli, ma dopo l’espulsione di Koulibaly inserisce con coraggio Lautaro che gli dà ragione.
