Partiamo dal Palazzo ducale di Mondragone e lungo l’appia antica ci avviamo verso la Statale Domitiana per lasciare la Campania e puntare dritti verso Scauri, frazione di Minturno.
Raggiungeremo successivamnete il Lazio. Da qui punteremo dritti verso Gaeta, valorosa repubblica marinara nel IX secolo: da una parte il mare, dall’altra Monte Orlando, a dominare Gaeta è proprio la Montagna Spaccata la cui formazione sarebbe legata alla morte di Cristo, quando un terremoto spaccò in tre parti il complesso roccioso.
Prossima tappa, Sperlonga: borgo medievale bianco come la famosa Ostuni, Sperlonga brilla come una stella che si riflette sull’acqua.
Il paese è tutto un susseguirsi di stradine strette e sottopassi ed è bellissimo perdersi tra i vicoli e scoprire all’improvviso uno scorcio sullo splendido mare. Eccoci pronti per raggiungere un’altra meta mozzafiato: Terracina è un borgo antichissimo, che sorge alto sul mare, sul percorso della via Francigena del Sud. Accoglie con le sue atmosfere antiche e marinare, la sua ospitalità calorosa e la sua cucina che fa innamorare.
Raggiungiamo infine San Felice Circeo e concludiamo l’ottava giornata di corsa pregustando un buon fritto di pesce accompagnato da un bicchiere di Circeo seduti di fronte al mare.
