Brescia, Cellino spiega l’esonero di Clotet: “Voleva farsi cacciare”

A Brescia arriva Aglietti

Il giorno dopo l’esonero di Pep Clotet dal ruolo di allenatore del Brescia, ha parlato il presidente della società lombarda Massimo Cellino spiegando la scelta di terminare il rapporto con il tecnico spagnolo ma anche l’arrivo di Alfredo Aglietti come nuovo condottiero delle Rondinelle.

“Questo esonero è stato forzato. Alcuni fatti e atteggiamenti mi hanno spinto a prendere questa decisione. Io non avevo in mente di mandare via Clotet. Avevo mandato la squadra a lavorare al San Filippo per punizione, mi aspettavo una chiamata da Pep che arrabbiato prendesse posizione. Così facendo si sarebbe ripreso la squadra. E invece no. È stato quindi palese che volesse farsi cacciare” ha detto il numero 1 del Brescia in un’intervista rilasciata a ‘Il Giornale di Brescia’.

I biancazzurri sono reduci da un brutto periodo in campionato, dove hanno conquistato solo un punto nelle ultime quattro partite giocate, che li ha fatti allontanare dalla vetta della classifica. Infatti la compagine bresciana occupa la decima posizione, a meno dodici dal Frosinone capolista.

Articoli correlati