Thomas Ceccon va giù piatto in chiusura di Mondiali

Thomas Ceccon striglia la squadra azzurra di nuoto

Fra i protagonisti dei Mondiali di nuoto di Fukuoka, grazie alla medaglia d’oro nei 50 farfalla e agli argenti nei 100 dorso e nella 4×100 stile libero, Thomas Ceccon ha mancato il poker di medaglie classificandosi quinto nei 50 dorso, nell’ultima giornata di gare.

Tracciando un bilancio della sua esperienza e, più in generale, della spedizione azzurra in Giappone, il 22enne non si è tirato indietro e ha espresso piuttosto duramente il suo pensiero: “Ho sentito un’intervista di Nicolò, questa mattina – ha esordito, ai microfoni di ‘Rai Sport’, riferendosi a Martinenghi -. Diceva, parlando di se stesso, che è mancata un po’ di voglia, un po’ di determinazione. Ecco, questa cosa secondo me non vale solo per lui, ma un po’ tutta la squadra”.

“Veniamo da due anni fantastici, è sempre difficile ripetersi – ha poi argomentato Ceccon -. Magari qualcuno ha rallentato quest’anno per trovare la forma migliore possibile l’anno prossimo, per i Giochi Olimpici: però è sbagliato fare così, perché ok, anche io punto alle Olimpiadi, ma sono venuto qua e ho fatto praticamente i miei migliori tempi, tranne il dorso”.

“Se si lavora tutto l’anno bene, nella gara internazionale si va bene. A buon intenditor, poche parole… Non voglio dire altro, ma dobbiamo lavorarci su, ci sono dettagli tecnici e di squadra che vanno ancora perfezionati” ha poi concluso il campione del mondo dei 50 farfalla.

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