Gregorio Paltrinieri, dolorosa rinuncia iridata

Gregorio Paltrinieri a casa

L’ultimo posto nella finale degli 800 stile libero ha convinto Gregorio Paltrinieri ad alzare bandiera bianca. L’emiliano infatti ha deciso di rinunciare, in accordo con l’allenatore Fabrizio Antonelli e con lo staff della Nazionale azzurra, alla sua gara dei 1500 ai Mondiali di nuoto di Fukuoka in Giappone.  La sua rassegna iridata quindi si è chiusa con un oro nella staffetta mista 4×1,5 km e un argento nella 5 km in acque libere, ma senza podi in vasca.

Nei 100 stile libero il programma si è apre con la bravissima Sofia Morini che riesce a superare il turno. La 20enne di Reggio Emilia – tesserata per Esercito ed NC Azzurra 91, allenata da Fabrizio Bastelli – nuota in 54″50, con un buon passaggio in 26″06 e un ritorno in 28″44, per il tredicesimo crono d’ingresso in semifinale. “Innanzitutto sono orgogliosa di essere qui e di rappresentare l’Italia – racconta Morini, quarta a Roma 2022 con la 4×100 sl e al debutto iridato in una gara individuale – Il tempo è discreto, considerando che avevo finalizzato la preparazione per il Settecolli. Oggi pomeriggio mi divertirò”. La più veloce è l’atleta di Hong Kong e vice campionessa olimpica Siobhan Haughey in 53″15, dieci centesimi meglio della statunitense Abbey Weitzeil in 53″25. Terza è l’australia Emma McKeown – oro ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 – in 53″40.

Orgoglio e classe per Martina Carraro che, dopo i 100 al di sotto delle aspettative, si qualifica alla semifinale dei 200 rana. La 30enne di Genova vice campionessa europea – tesserata per Fiamme Azzurre e allenata da Cesare Casella – è tredicesima in 2’26″10. “Ho fatto delle considerazioni con Cesare (Casella ndr) dopo i 100 rana e sulla preparazione – afferma la ligure sposatasi lo scorso anno con l’ex capitano azzurro Fabio Scozzoli – Probabilmente abbiamo sbagliato qualcosa, perché all’inizio dell’anno pensavo di incentrare tutto sui 200 e di non disputare qui i 100. Sono comunque contenta di questa qualificazione: ci voleva e nel pomeriggio conto di nuotare meglio. Non sarà facile accedere alla finale”. Comanda l’olandese Tes Schouten in 2’22″43.

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