Smicer mette il dito nella piaga rossonera

In esclusiva a TeleRadioStereo 92.7 ha parlato Vladimir Smicer, ex nazionale ceco, Campione d’Europa 2005 con il Liverpool battendo in rimonta il Milan a Istanbul, autore del gol del due a tre e del gol nell’ultimo rigore della serie dei Reds, vincitore di Europa League e FA Cup, campione di Francia con il Lens. 

Si aspettava che si potesse giocare una semifinale di Champions League tra Liverpool e Roma?
Non mi aspettavo potesse essere questa una semifinale, sono molto sorpreso. Ho visto il Liverpool contro il Man City ed essendo due squadre inglesi il margine era sicuramente diverso visto che si conoscono bene. Mi ha sorpreso molto la Roma, non pensavo dopo il 4-1 dell’andata contro il Barcellona fosse possibile fare quest’impresa.

E’ stato un eroe di quella serata ad Istanbul, è stata realmente la gioia più grande della sua carriera?
Sicuramente, è stata una serata memorabile. Affrontavamo una grandissima squadra che aveva fatto un grandissimo primo tempo, noi però abbiamo continuato a crederci e abbiamo ribaltato tutto. E’ stata la mia ultima partita con il Liverpool e ho segnato un gol e il rigore vincente. E’ stata una grande partita per me e per il Liverpool.

Era più forte quel Liverpool del 2005 o questo di Klopp?
Credo che questa squadra sia più forte in attacco con Salah, Firmino e Manè e l’arrivo di van Dijk ha dato più solidità anche alla fase difensiva.

Come sono queste serate ad Anfield, sono diverse dalle “normali” serate?
Sono sicuramente più intense e la passione dei fan è tanta. E’ veramente un posto speciale ed è importante per il Liverpool sfruttare la possibilità di giocare la prima in casa per partire nel migliore dei modi. Certo l’Olimpico non sarà da meno.

Schick?
E’ veramente un giocatore talentuoso. Quest’anno è stato molto sfortunato con i problemi fisici di inizio stagione e gli infortuni. Trova difficoltà a trovare il spazio nella squadra vista la posizione di Dzeko, che sarebbe il suo ruolo ideale.

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