Nuovo capitolo della intrigante saga algerina di Enrico Fabbro.
Il tecnico romano, già allenatore del Mouloudia di Algeri, con cui nel 2007 ha conquistato la coppa d’Algeria, e della Jeunesse Sportive de la Kabylie, è stato chiamato dai dirigenti di quest’ultima società, la cui sede è a Tizi Ouzou, località di oltre centomila abitanti affacciata sul mare e conosciuta come la ‘Città delle ginestre’.
“Mi hanno contattato alle 2 del mattino – racconta a Sportal.it -. Ci siamo accordati qualche ora dopo e sono naturalmente molto soddisfatto, perché amo molto lavorare lì e ho le giuste motivazioni per fare bene. Giovedì volerò a Tunisi, dove inizieremo la preparazione in vista del campionato, che inizierà a settembre. Torno in un club prestigioso e farò tesoro delle esperienze accumulate in precedenza: sono molto impaziente di conoscere i giocatori e di mettermi al lavoro”.
Fabbro, laureato a pieni voti in Scienze Motorie all’Università dell’Aquila con una tesi sull’allenamento della velocità nel calcio, nella sua nuova avventura nordafricana porterà con sé Renato Scarpellino, preparatore tecnico e allenatore che ha esperienze con Salernitana, Messina, Palermo e Lazio.
