Sarri gongola: “Non vincere sarebbe stato ingiusto”

La Juventus interrompe a sei la striscia di vittorie dell’Inter da inizio campionato, operando il sorpasso in testa alla classifica.

Gioia speciale per Maurizio Sarri, che al termine della gara ha esultato grazie al risultato, ma anche alla prestazione: “Il sorpasso adesso conta poco, conta la prestazione di personalità contro un avversario che aveva sempre vinto e che era in forma – le parole dell’ex allenatore del Napoli a ‘Sky Sport‘ – Abbiamo avuto un ottimo approccio e abbiamo vinto direi con merito. Cosa ho visto nei 24 passaggi sul primo gol? La qualità dei giocatori, se si hanno elementi così forti si può palleggiare bene”.

Decisivo l’innesto di Higuain, che per soli nove minuti ha giocato insieme a Ronaldo e Dybala. Sarri spiega la scelta del tridente delle meraviglie, prima che Emre Can prendesse il posto della Joya: “L’inerzia della partita era nostra, non era giusto tornare a casa senza vincere, per questo ho messo il tridente, ma Dybala era un po’ stanco, così ho avuto la sensazione che la partita stesse girando ancora e ho deciso di riequilibrare la squadra”.

Passo indietro invece per De Ligt: “Matthijs non parla l’italiano e ha dovuto accelerare l’inserimento in Italia a causa dell’infortunio di Chiellini” ha detto il tecnico toscano.

Nonostante il primo posto in classifica, però, Sarri non si accontenta. E si toglie anche qualche sassolino…: “Abbiamo supremazia territoriale, ma ci sono margini di miglioramento, non siamo al 100%. Chi pensava che non avrei cambiato le mie idee riteneva non fossi intelligente…”.

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