Lazio-Milan, la sfida che può valere la Champions League

Non siamo neppure a metà stagione, ma i valori in campo sembrano già significativamente delineati e la sfida tra Lazio e Milan in programma alla 13esima giornata di Serie A potrebbe dire tanto in chiave Champions League 2019/2020. Le due squadre, infatti, sono rispettivamente al quarto e quinto posto distanziate di una sola lunghezza e hanno come obiettivo quello di mantenere un ritmo buono per cercare di andare a riprendere chi c’è davanti ma anche per tenersi dietro le inseguitrici, prima tra tutte quella Roma che è a soli due punti dai rossoneri. Sfida clou del turno di campionato che arriva subito dopo la sosta dedicata alle nazionali, quindi con incognite che in queste situazioni aumentano.

Guarda il pronostico di questa gara che potrebbe essere aperta a qualsiasi risultato visto il rendimento altalenante di entrambe le squadre in questa stagione. Alla giornata precedente la Lazio aveva portato a casa un punto dalla sfida di Reggio Emilia contro il Sassuolo passando in vantaggio con Parolo, mentre il Milan si era arreso in casa per 0-2 contro la capolista Juventus con recriminazioni per il rigore sbagliato da Higuain. Guardando i precedenti della passata stagione, sono stati quattro i confronti: i primi due in campionato vinti sempre dalla squadra che giocava in casa (4-1 la Lazio il 10 settembre 2017 e 2- 1 il Milan il 28 gennaio 2018). Nei successivi due impegni, in semifinale di Coppa Italia, ha vinto la prudenza e lo 0-0 di San Siro è continuato anche all’Olimpico per altri 120 minuti. Fu poi il Milan a passare dopo 7 rigori per parte.

Per quanto riguarda il computo totale dei precedenti, il Milan è in vantaggio con 64 successi a fronte di 60 pareggi e 28 vittorie biancocelesti. Sono 238 i gol segnati dal Milan contro i 170 della Lazio. Restringendo il campo statistico alle sole sfide dell’Olimpico, il Milan ha vinto finora 21 volte contro le 19 della Lazio e 36 sono stati i pareggi, 88 i gol siglati dal Milan e 99 quelli della Lazio. Dando un’occhiata alle quote dei bookmaker, la Lazio è nettamente in vantaggio e in stagione in casa ha finora vinto 4 delle 6 gare disputate con 2 sconfitte. Il bilancio del Milan in trasferta è di assoluto equilibrio, invece, con 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Gli ultimi confronti diretti ci dicono che in 5 delle ultime 7 sfide dirette ha prevalso l’Under 2.5 mentre il Milan è imbattuto da 3 gare consecutive.

Il tecnico laziale Inzaghi può sorridere perché a meno di ko dell’ultimo minuto dovrebbe poter contare sull’organico al gran completo. Per quanto riguarda i dati statistici della Lazio in questa stagione, tra campionato e coppe i capitolini non perdono da 3 partite consecutive (2 vittorie e 1 pareggio), ma hanno subito gol nelle ultime 5 partite ufficiali. Due le opzioni da tenere in conto per eventuali giocate in 4 delle ultime 5 gare disputate dalla Lazio sono stati segnati 3 o più gol ed entrambe le squadre sono andate a segno. Inoltre, la Lazio è stata la prima squadra a segnare in 6 delle ultime 7 partite disputate. Problemi di organico importanti, invece, per Gennaro Gattuso. L’allenatore rossonero ha perso Higuain per squalifica dopo il cartellino rosso in Milan- Juventus e in settimana è arrivato anche l’annuncio della stagione finita per Bonaventura a causa dell’infiammazione cronica al ginocchio sinistro. Un altro ko che si aggiunge a quelli di Caldara, Biglia, Musacchio e Romagnoli. Tra campionato ed Europa League, il Milan non vince da due gare (1 pareggio e 1 sconfitta) e ci sono stati 3 Under 2.5 consecutivi nelle ultime 3 partite. Curiosità sui risultati esatti, infine: la Lazio in campionato ha vinto due volte in casa per 1-0 e due volte per 4-1. Nelle 12 gare di campionato del Milan ha prevalso l’Over 2.5 nel 58.33% delle volte, mentre fuori casa sono stati 4 gli Under 2.5. Quando gioca il Milan in Serie A succede spesso che entrambe le squadre vadano a segno ed è successo finora in 9 giornate su 12. Il risultato che finora si è verificato di più lontano da San Siro è l’1-1 in due occasioni. E quindi, risultati alla mano, cosa succederà domenica all’Olimpico?

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