Il campionato di Serie A si chiude con una serata memorabile, che cambia in extremis e in modo sostanziale il volto della classifica e forse anche degli equilibri futuri del calcio italiano. L’Inter stacca all’ultimo il biglietto per la Champions League coronando la rincorsa alla Lazio grazie alla vittoria nello scontro diretto contro la Lazio: 3-2, parità a 72 punti, ma nerazzurri premiati grazie agli scontri diretti. All’Olimpico succede di tutto e la gioia di Spalletti va di paari passo con l’incredulità della Lazio e dei suoi tifosi, che vedono vanificarsi il sogno cullato per tutta la stagione. Non ci si è fatti mancare nulla, comprese recriminazioni arbitrali e non solo, visto che la rimonta dell’Inter è stata fatta partire da un’entrataccia in area di de Vrij su Icardi a 13′ dalla fine: proprio il giocatore più chacchierato della settimana, futuro interista, poi in lacrime a fine partita.
Quel rigore trasformato dall’argentino ha fatto uscire la Lazio dalla partita: a stretto giro ecco l’espulsione di Lulic per doppia ammonizione (35′) e il colpo di testa risolutore da corner di Vecino, al 36′. Il tilt della Lazio ha vanificato 75′ nei quali la squadra di Inzaghi aveva sfruttato le proprie caratteristiche: pressing e ripartenze fin dall’avvio. Padroni di casa avanti al 9′ con Marusic, il cui tiro è deviato in porta da Perisic, poi D’Ambrosio pareggia in mischia al 30′ prima del contropiede di Felipe Anderson che al 41′ sembra chiudere i conti, perché nella ripresa gli attacchi dell’Inter sono disperati e mai pungenti. Poi il finale a sorpresa. Nell’altra partita della serata, la Roma ha vinto 1-0 in casa del Sassuolo: ha deciso un’autorete del portiere Pegolo che permette alla squadra dell’ex Di Francesco di chiudere al terzo posto con 77 punti.
