Nainggolan dice addio a Roma-Inter

Vincere e sperare. Questo quello che dovrà fare l’Inter l’11 dicembre nell’ultima giornata della fase a gironi di Champions League. L’1-0 contro il Tottenham fa pendere la bilancia degli scontri diretti dalla parte degli inglesi, quindi alla squadra di Spalletti non resta che liquidare il derelitto Psv e poi attendere buone notizie dal Barcellona, dove i blaugrana dovranno non perdere contro gli Spurs. Scenario impossibile?

Spalletti, che ha commentato la gara di Londra ai microfoni di ‘Sky Sport‘, si fida della professionalità di Messi e compagni: “A me non passa neppure per l’anticamera del cervello che il Barça non giocherà seriamente contro il Tottenham. Nutro dei dubbi sul fatto che giocatoricome Piqué, Messi o Suarez non affrontino ogni partita per vincere”.

Il tecnico toscano è soddisfatto per la prestazione offerta dalla squadra: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, eccetto in qualche passaggio della partita- Siamo dispiaciuti per il risultato, per le occasioni create prima di andare sotto e perché adesso il girone si è complicato. Sulla rete abbiamo avuto una doppia interpretazione sbagliata sulla discesa di Sissoko”. 

Brutta notizia in aggiunta il nuovo infortunio subito da Nainggolan, uscito sul finire del primo tempo: “Gli si è riacutizzato il problema alla caviglia, penso non ci sarà a Roma. Anche a livello muscolare ha avuto un piccolo problema perché poi ha corso male. Forse è colpa mia, dovevo valutare prima le sue condizioni: si è perso una sostituzione, ma avevamo parlato coi medici ed era tutto a posto. E comunque forse Borja Valero messo dall’inizio non avrebbe avuto la freschezza che poi ha avuto entrando dalla panchina”.

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