La ricetta di D’Aversa: “Parma, ritrova il sorriso”

Prosegue senza soluzione di continuità il passaggio di protagonisti del nuovo Parma nella sala conferenze del centro di Collecchio.

Se infatti la presentazione di Roberto D’Aversa, sabato subito dopo la gara contro il Bassano, era avvenuta al Tardini, nel ”laboratorio crociato” ha pronunciato le prime parole il nuovo direttore sportivo Daniele Faggiano pochi minuti prima che lo stesso D’Aversa tenesse la prima conferenza pre-gara.

Meno di 5 giorni dopo l’insediamento, infatti, l’ex tecnico del Lanciano è già tempo di debutto, per il turno infrasettimanale a Bolzano sul campo del Sud Tirol. Si gioca in posticipo, quanto mai provvidenziale per dare al neo-mister qualche ora in più per conoscere la squadra ed effettuare le prime scelte:

“Le prime impressioni sono ottime, se i ragazzi manterranno l’atteggiamento e la disponibilità avuta in queste prime ore potremo fare molto bene – le prime parole di D’Aversa, che è poi tornato su un concetto già espresso durante la presentazione, il “sentimento” della squadra – Ho visto tristezza, invece nel calcio serve serenità. Guardando il Parma ho visto momenti in cui la squadra è troppo tranquilla e altri in cui è troppo frenetica. Il mio primo compito è restituire autostima”.

Meglio ovviamente se attraverso i risultati, visto che la classifica piange. Il Sudtirol non è quello delle scorse stagioni (semifinale playoff 2013 e finale 2014), la squadra allenata da William Viali naviga in cattive acque, ma in casa crociata c’è l’incognita di ricominciare poche ore dopo l’insediamento del nuovo allenatore: “Debuttare nel turno infrasettimanale non è semplice, per il momento pensiamo solo a vincere – ha aggiunto D’Aversa – Purtroppo non abbiamo potuto fare prove tattiche”.

Tradotto, avanti con il 4-3-3 di Morrone contro il Bassano. A centrocampo si dovrebbe rivedere Giorgino, attacco confermato, in difesa è emergenza con Benassi e Garufo out, Coly da operare e Lucarelli squalificato: uomini contati e quartetto obbligato grazie anche al recupero di Saporetti.

Formazione (4-3-3): Zommers; Messina, Canini, Saporetti, Nunzella; Corapi, Giorgino, Scavone; Nocciolini, Calaiò, Baraye.

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