Insigne chiede scusa a Maradona

Lorenzo Insigne ha raccontato le sue difficoltà nel suo inizio di carriera al Napoli e ha anche rivelato un segreto a Diego Armando Maradona, con tanto di scuse: “Da piccolo mio padre voleva regalarmi le sue scarpette, ma io volevo quelle di Ronaldo. Ero troppo piccolo e gli dicevo che mi dispiaceva per lui e per Diego, ma che il più forte era Ronaldo”.

Ora però, diventato adulto e soprattutto simbolo della squadra partenopea condotta allo scudetto proprio da Maradona nel 1987 e nel 1990, le sue idee sono cambiate. “Devo chiedere perdono a Dio e quando dico Dio intendo D10S”, ha fatto sapere Insigne tramite ‘The Player’s Tribune’.

“Qui ha giocato il più grande giocatore della storia. Qui è dove ha giocato Maradona – ha spiegato ancora il numero 24 azzurro -. Con tutto il dovuto rispetto, caro Ronaldo, adesso che sono più grande e che conosco la mia storia, devo pentirmi e devo dire che Maradona è il più grande giocatore che sia mai esistito”.

“Ogni volta che indosso la maglia del Napoli al San Paolo mi viene la pelle d’oca. Perché so cosa significa per la mia famiglia, e ripenso a tutto quello che ha sacrificato mio padre negli anni per tirare avanti e per permettermi di coltivare questa passione”, la conclusione di Insigne.

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