Barcellona, la goleada più triste: “Minacciati”

La goleada più triste della storia del Barcellona. I blaugrana hanno travolto per 3-0 (Busquets e doppietta di Messi) il Las Palmas in una partita giocata a porte chiuse a causa dei disordini per il referendum catalano.

Il Barça aveva chiesto il rinvio della partita, ma dopo il no della Liga ha optato per un match senza pubblico, per la delusione di soci, abbonati e quei turisti arrivati appositamente per vedere un match dal vivo.

Il presidente Josip Bartomeu ha spiegato la decisione: “Sottolineiamo con forza, e ce ne lamentiamo -della mancanza di libertà di espressione che c’è oggi in Catalogna. Siamo molto preoccupati, e stiamo soffrendo. Avremmo tutti voluto non giocare, poi abbiamo deciso di scendere in campo a porte chiuse affinché tutto il mondo vedesse che si gioca una partita che non ha nulla che vedere con la normalità”.

La Liga ha minacciato sei punti di penalizzazione: “Abbiamo tentato in ogni modo di non far disputare oggi questa partita, parlandone con tutte le istituzioni e in particolare con la lega, però non c’è stato verso: ci hanno detto no allo spostamento di data, e ci hanno detto che ci avrebbero penalizzato di sei punti se no avessimo giocato oggi. Così ne abbiamo parlato tra di noi a ogni livello del club e abbiamo deciso di giocare ma a porte chiuse affinché si capisse che noi eravamo contrari. la sicurezza? Era garantita dai Mossos e dalla polizia”.

 

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