Rissa Ferrari-Mercedes, Trulli sorprende tutti

Intervenuto in diretta nel corso di ‘Tutti Convocati’ su Radio 24, l’ex pilota di Formula 1 Jarno Trulli ha commentato il Gp d’Italia corsosi domenica a Monza. La gara ha lasciato un lungo strascico di polemiche, sia per il contatto al via tra Vettel e Hamilton, sia per il gioco di squadra attuato dalle Mercedes attraverso il “tappo” di Bottas a Raikkonen.

Secondo Trulli, è tutto nato da una manovra errata dei due ferraristi al via, figlia proprio di una… strategia mancata: “Alla partenza, Vettel doveva andare all’interno e Raikkonen all’esterno alla prima variante. Così sarebbero sfilati prima Vettel e poi Raikkonen. Se guardate le immagini, vedete che Raikkonen va subito a coprire Vettel, e alla staccata della prima variante non solo si prende l’interno, ma gli tira anche la frenata. Lo stesso Hamilton ha detto di essere stato sorpreso. Quindi mi sembra piuttosto ovvio che non ci fosse stata alcuna strategia”.
 
Gli errori di Vettel stanno però iniziando a pesare sulla corsa al titolo: “Quando sei lì, a volte fai le cose giuste, purtroppo in alcune occasioni capitano quelle sbagliate – dice Trulli – È vero che però Vettel in questo momento, pur avendo la macchina migliore, più di una volta ha mancato di fare la cosa giusta. A Monza si poteva sicuramente fare meglio, con un minimo di strategia. Ad Hockenheim è stato netto il suo errore, gli altri sono errori che possono capitare, ma in questo momento non si può più sbagliare”.
  
Questo invece il parere di Trulli sulla corsa di Bottas e sul testa a testa per il Mondiale: “Non è che fa bene o male, fa parte di una squadra. Gli hanno rinnovato il contratto, e siccome non è in lotta per il campionato, se la squadra gli chiede di fare qualcosa probabilmente lui è ben contento di farla, anche perché in questo momento fa il secondo. Devo essere sincero, chiedere di rallentare ad un pilota è veramente qualcosa di brutto e difficile da fare. Io però credo che Bottas non è che abbia rallentato, perché se avesse rallentato, Raikkonen avrebbe avuto la possibilità di superarlo. Lui ha tenuto il suo ritmo, purtroppo Raikkonen non è riuscito a passarlo”.
 
 “In questo momento tutti dicono che la Ferrari ha la macchina migliore ed in effetti è così. A Spa aveva qualcosina in più, in qualifica a Monza ha mostrato un’ottima velocità conquistando la prima fila, però in gara abbiamo visto una Mercedes in grande forma, perciò c’è grande equilibrio tra le due macchine. Significa che i due piloti devono andare al limite, e quando si va al limite purtroppo l’errore ci scappa”.

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