La pausa di una settimana tra un Gp e l’altro di Formula 1, salvo rare eccezioni nel corso dell’anno, è da sempre una delle poche certezze degli appassionati.
Dal prossimo anno, tuttavia, verrà meno pure questa tradizione. A margine dell’ufficializzazione del calendario 2018 non è infatti sfuggito che i piloti dovranno correre per ben tre settimane consecutive, fatto con pochi precedenti nella storia recente del Circus.
Dal 24 giugno all’8 luglio si disputeranno i Gp di Francia, Austria e Gran Bretagna. Motivo? Evitare la concomitanza con la finale del Mondiale di calcio, evento planetario, che si giocherà il 15 luglio a Mosca.
Lasciato spazio al pallone, Vettel e compagni torneranno in pista il 22 e il 29 luglio in Germania e in Ungheria, prima della pausa agostana che durerà per ben quattro settimane.
“Abbiamo scelto di far disputare tre gare in fila perché non pensiamo sia l’ideale per un promoter avere un evento in concomitanza con la finale della Coppa del Mondo – ha detto il presidente della Formula 1 Chase Carey – Con questo programma abbiamo preservato la pausa di quattro settimane nel mese di agosto”.
