Mancini duro col razzismo: “Vanno emarginati”

Mentre la FIFA ha deciso di punire, con un turno a porte chiuse, Ungheria, Slovacchia e Romania, l’Italia inizia ad affrontare il problema razzismo in maniera energica. Sempre più addetti ai lavori stanno chiedendo ai vertici del calcio italiano di affrontare (e risolvere) il problema.

Parole dure da parte di Mancini: “Io non credo che l’Italia sia un Paese razzista. Sono più le persone perbene di quelle che non lo sono. Poi gli stupidi ci sono, forse in Italia oggi ce ne sono un po’ di più. Ma gli stupidi ci sono anche in Inghilterra, in Francia. Le persone che pensano poco sono ovunque. È già successo un paio di volte, noi dobbiamo fare il possibile per emarginare queste persone finché non la piantano”, le sue parole riportate dalla Gazzetta dello Sport.

Articoli correlati