Italia, Roberto Mancini ha firmato

Prima la rescissione con lo Zenit, sulla carta l’ostacolo più significativo visto il muro che il club russo sembrava voler alzare, e vista l’importanza economica del contratto. Poi il viaggio a Roma e la riunione con i vertici Figc per definire il biennale, prontamente firmato in serata.

Roberto Mancini è il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana. Ad annunciarlo, con tanti saluti anche alla scaramanzia, è stato il commissario della Federazione Roberto Fabbricini, a margine del ‘Premio Beppe Viola’ presso il Salone d’Onore del Coni: “Stanno lavorando in Federcalcio, stanno limando qualche aspetto ma possiamo dire che per Mancini commissario tecnico è fatta. C’è soddisfazione, la cosa più importante è che ha manifestato più volte la volontà forte di essere su questa panchina, non tanto per una questione personale ma per suggellare una carriera in cui ha indossato tante maglie importanti”. 

Mancini era sbarcato a Fiumicino alle 12.20 di lunedì con un volo di linea da San Pietroburgo, per poi dedicarsi all’incontro per definire gli ultimi aspetti contrattuali del biennale, siglato dopo le 21. Il debutto avverrà nell’amichevole di San Gallo contro l’Arabia Saudita, in programma il 28 maggio. Poi, prima dell’estate da spettatori forzati del Mondiale, altri due test: il 1° giugno a Nizza contro la Francia, il 4 contro l’Olanda all’Allianz Stadium di Torino.
 

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