Fip-Virtus, ci sono ripercussioni

La Federazione Italiana Pallacanestro ha preso atto della nota stampa diramata in data odierna
dalla Virtus Bologna con la quale la società ha riconosciuto di aver formalizzato lo scorso 27
maggio la propria iscrizione alla Basketball Champions League 2019/2020.

“Si ribadisce che la FIBA e la FIP non vietano alle società di partecipare a competizioni europee di
altre organizzazioni, ma si fa notare come la rinuncia della Virtus, comunicata mercoledì scorso
12 giugno, abbia comportato un grande disagio per il nostro movimento nei contesti
internazionali. Il Consiglio Federale, dopo aver analizzato e valutato tale situazione e più in generale la
partecipazione dei club italiani alle coppe internazionali, si vede costretto a riconsiderare la
propria originaria decisione di candidare l’Italia ad ospitare uno dei quattro gironi di
qualificazione del Campionato Europeo 2021 demandando al Presidente federale la decisione
finale dopo aver ascoltato le relazioni del Segretario Generale, attualmente componente sia del
Board di Fiba Europe sia del Board di Basketball Champions League” si legge nella nota diramata venerdì.

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