Cantù centra il bis, ok Varese

Dopo la sconfitta della Germani Brescia e quella della Grisson Bon Reggio Emilia, la cui posizione di classifica inizia a farsi più complicata, sono scese in campo le altre protagoniste della Serie A. 

Al successo della Sidigas Avellino al Pala Bigi, replica quello della Reyer Venezia che piega la The Flexx Pistoia 71-78 al termine di una partita tiratissima e decisa solo nei minuti finali. Il primo quarto equilibrato, fa da preludio ad una seconda frazione in cui la squadra di coach Esposito prova a mettere la freccia chiudendo il primo tempo sul 41-36 grazie ai canestri di Petteway e Roberts. La squadra di De Raffaele, però, non si scompone e rientra in campo con un altro piglio, trascinata da un Peric in serata di grazia che permette alla compagine orognata di effettuare il sorpasso. La stanchezza e l’importanza della posta in palio, fanno tremare le mani dei protagonisti in campo e le percentuali calano drasticamente: Pistoia piazza subito un break per ricucire le distanze ma poi Venezia è brava a chiudere i conti sul 71-78 finale che le consente di riagganciare Avellino al secondo posto in classifica. Grande equilibrio anche Al PalaMaggiò dove la Pallacanestro Cantù di coach Charlie Recalcati coglie la sua seconda vittoria consecutiva (79-85), complicando ulteriormente la posizione di Sandro Dell’Agnello. Anche in questo caso sono decisive le battute finali in cui Cantù, grazie alla prova maiuscola di un JuJuan Johnson eroico (35 punti e 5 rimbalzi), riesce a trovare un successo preziosissimo in chiave salvezza.

Così come fondamentale in ottica permanenza in Serie A è il successo della Opnejobmetis Varese che piega le resistenze della Consultinvest Pesaro 93-78 superandola in classifica. I padroni di casa, spinti da Maynor (15 punti e 8 assist) ed Eyenga (15 punti), ribaltano il punteggio nel secondo tempo con un quarto quarto stratosferico e chiuso sul rocambolesco parziale di 26-9. Dopo il cambio in panchina non è dunque arrivata la reazione sperata in casa Vuelle a cui non sono bastati i 25 punti di Jones ed i 19 di Hazell. Resta sul fondo della graduatoria, infine, la Vanoli Cremona che deve alzare bandiera bianca contro la Betaland Capo d’Orlando al termine di un confronto equilibratissimo. La squadra siciliana, anche grazie ai 23 punti di Archie sale momentaneamente al terzo posto in graduatoria grazie al 79-82 finale. Per gli uomini di coach Lepore non basta la prova di Darius Johnson-Odom che chiude con 25 punti ma anche con 6 sanguinosissime palle perse e la responsabilità di avere sbagliato i liberi finali. 

In collaborazione con basketissimo.com

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