Brescia e Michele Vitali si salutano

Due stagioni indimenticabili vissute nel segno di una continua crescita: è questo il patrimonio che Michele Vitali lascia a Brescia al termine della sua avventura in maglia Germani. Un cammino iniziato nell’estate del 2016, quando il più giovane dei fratelli Vitali si accordò con la Leonessa e raggiunse il fratello all’ombra del Cidneo.

62 partite in due stagioni trascorse in maglia Leonessa hanno permesso a Michele di non essere più il fratello di Luca, un’etichetta che molti gli hanno frettolosamente e superficialmente affibbiato. Michele, infatti, lascia Brescia con la palma di miglior italiano dei playoff 2018, culmine di una stagione da incorniciare, nella quale la guardia emiliana ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più importante, trovando un posto pressoché fisso nel quintetto della Germani (33 volte su 37 partite) e riconquistando la maglia azzurra che il CT Meo Sacchetti gli ha meritatamente riconsegnato a partire da febbraio.

“E’ difficile trovare le parole giuste che possano descrivere le emozioni vissute in questi due anni a Brescia – il pensiero che Michele Vitali lascia alla Leonessa e ai suoi tifosi -. Qualcosa di straordinario dal punto di vista sportivo ma soprattutto umano che ho visto crescere dentro di me e attorno a me. Tutti momenti vissuti all’insegna dell’unione di un gruppo che si è manifestato tale in tutti i livelli della nostra società e che si è trasferita all’esterno carica di sentimenti sinceri. Aver maturato la certezza che praticare uno sport non deve fondarsi solo sull’idea del successo, bensì sull’idea di dare il meglio di sé unendosi ancora di più nelle difficoltà. Questo è stato il modo migliore per comprendere che la fatica non è mai sprecata, soffri ma sogni. E noi abbiamo sempre sognato, anche quando qualche sogno è svanito”.

Vitali giocherà ad Andorra.

Articoli correlati