L’Italia non segna mai: anche la Lettonia esulta

Non basta un super Andreas Bernard in porta (62 parate) per fermare la Lettonia che s’impone per 3:0 davanti ai 5532 dell’Ondrej Nepala Arena di Bratislava. Dopo un primo tempo senza marcature e con la rete di Diego Kostner (autogoal) annullata per fuori gioco dopo la visione del video-replay, la squadra baltica prende il comando nel periodo centrale con due realizzazioni. Nel terzo tempo la formazione Azzurra non riesce a riaprire la gara e la Lettonia chiude con il goal a porta vuota. Ma subito incombe un altro impegno: mercoledì 15, dalle ore 20:15, la Nazionale sarà contro la stellare Russia che guida a punteggio pieno il Gruppo B con 3 vittorie in 3 incontri (5:2 Norvegia/5:0 Austria e 3:0 Repubblica Ceca). La gara contro Ovechkin e compagni sarà trasmessa in diretta TV su Eurosport 2.

Per la sfida ai baltici, l’allenatore degli azzurri Beddoes, lascia invariate le linee rispetto alla prova contro la Svezia, mischiandone però l’alternanza relativamente a quelle offensive. L’unica vera modifica è quella operata tra i pali, dove rientra Andreas Bernard con De Filippo bakcup. La formazione lettone vede tra i pali Gudlevskis, con Merzlikins backup, Freiberg-Sotnieks in prima linea difensiva, e Darzins-Blugers-Bukarts in quella offensiva, con Blugers che è l’unico giocatore attualmente in NHL tra i baltici (Pittsburgh Penguins). Lettonia che può contare su un solido blocco, composto da 9 giocatori, militanti nella Dinamo Riga, la locale formazione che prende parte alla KHL, oltre a 5 giocatori della prima lega ceca, uno in DEL, in LNA e in prima lega svedese e tre impegnati in nordamerica tra NCAA e AHL.

L’inizio del match è molto equilibrato, e nei primi minuti non si vedono tiri pericolosi verso le due gabbie, poi col passare dei minuti i lettoni alzano i giri del motore e occupano il terzo azzurro, senza però creare occasioni vere e proprie. Questo anche perché la difesa azzurra regge bene, e Andreas Bernard si fa trovare pronto, come ad esempio tra il 7.29 e l’8.30 su Marenis e Blugers. Al 9.09 uno sgambetto fischiato a Rosa costringe l’Italia a giocare 120 secondi con l’uomo in meno, ma il penalty killing regge bene e salva il risultato, quindi nei minuti finali due momenti da segnalare: prima un gran cambio di Bukatrs che impegna Bernard in due occasioni, poi al 18.09 arriva l’illusorio gol italiano con Diego Kostner, il cui tiro senza pretese è deviato imparabilmente nella propria porta da Galvins, ma un fuorigioco precedente annulla tutto. Nel finale di periodo altra penalità a Rosa rimette l’Italia in inferiorità numerica, senza però modificare lo 0 a 0 di partenza.

Complice l’inizio di secondo drittel con la coda di inferiorità numerica gli azzurri soffrono enormemente la pressione avversaria, e Bernard deve inventarsi almeno tre super parate su Blugers (due volte), Dzierkals e Kenins, poi per qualche istante la furia baltica si calma e gli azzurri riescono a respirare. In qualche occasione i ragazzi di Beddoes riescono anche a tirare dalle parti di Gudlevskis, ma senza creare dei veri e propri pericoli. La svolta arriva al 29.11, quando Bukarts riesce a sbloccare il punteggio: un disco sporco rimane nello slot, il 71 lettone sbuca da dietro porta e in back insacca. Poco dopo Bernard si rifà con un grande intervento su un inserimento di Marenis, quindi è ancora Bukarts a rendersi pericoloso. Quando sembra ormai arrivare la pausa lunga, ecco il raddoppio con Marenis, che dal disco d’ingaggio destro si gira e spara un tiro precisissimo che si insacca sul primo palo, nell’unico buco scoperto appena sotto l’incrocio dei pali. Praticamente sulla sirena poi è ancora Bernard a trovare un salvataggio superbo su Meija, togliendo il disco praticamente dalla porta quando sembrava pronto il 3 a 0, che invece non arriva.

Il terzo periodo si apre con un tiro centrale di Miceli facilmente bloccato da Gudlevskis, poi nella mischia seguente viene penalizzato Hockhofler per due minuti, durante i quali però il penalty killing azzurro non soffre. Altro tiro verso la porta con McMonagle al 45,17, ma va comunque detto che l’aggressività lettone impedisce praticamente ogni controllo da parte degli azzurri, che comunque reggono bene l’impatto nei minuti centrali del periodo. Intorno al 51esimo anche Andergassen e Gander si fanno vedere, quindi nei minuti seguenti la Lettonia torna a premere e Bernard deve compiere diversi interventi, riuscendo a bloccare ogni chance avversaria. Da segnalare un doppio problema fisico per Joachim Ramoser, colpito prima al ginocchio da un tiro di McMonagle nel corso del primo periodo, e da una involontaria stecca lettone al volto nel terzo drittel. Al 56.13 uno sgambetto di Bukarts offre agli azzurri il primo power play di serata, durante il quale nonostante tanto possesso arriva solo un tiro di Trivellato, quindi a 90 secondi dalla fine Marco Insam coglie il palo con un tiro da posizione angolata. Gli ultimi tentativi azzurri, con 6 uomini di movimento dal 58.41 dopo un time out chiamato da Beddoes, sfumano definitivamente quando al 59,04 Blugers insacca l’empty net gol del definitivo 3 a 0.
 

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