Golden Gala, Tortu sottotono

Dopo due anni Filippo Tortu è tornato a disputare i 200 metri al “Golden Gala-Pietro Mennea” di Roma. L’ultima volta sul mezzo giro di pista per lo sprinter milanese fu proprio al meeting di Roma del 2017 e il digiuno si è fatto sentire visto che Tortu ha chiuso solo al quinto posto col tempo di 20″36, mancando di un soffio il proprio personale (20″34), stabilito all’Olimpico due anni fa. La gara è stata vinta dallo statunitense Michael Norman in 19″70, davanti al connazionale Noah Lyles e all’ecuadoriano Alex Quinonez (20″17).  Quarto il turco campione d’Europa, Ramil Guliyev (20″35).

“Naturalmente non sono soddisfatto di quello che ho fatto, avrei voluto fare una gara migliore, ora devo capire cosa ho sbagliato, perché so di valere di più. Forse ho corso troppo pensando, però non si può sempre fare il personale” le parole di Tortu.

Quarto invece Gianmarco Tamberi nella gara di salto in alto. ‘Gimbo’ si è fermato a 2,28 metri, alle spalle dell’ucraino Bohdan Bondarenko (2,31), del siriano Majd Eddin Ghazal (2,28) e del bielorusso Maksim Nedasekau (2,28): “Non male come prestazione, penso sia la mia seconda migliore all’esordio stagionale” il commento del marchigiano.

Ottima la performance di Yeman Crippa, nono nei 5000 metri, ma con la terza prestazione italiana di sempre nella specialità: il bronzo nei 10000 agli Europei di Berlino 2018 ha chiuso con il tempo di 13’09”52.
 

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