Rockets ko, che notte per Wall

Nerlens Noel dopo tante polemiche verso la società torna da avversario nella sua Philadelphia e spende momenti divertenti con i suoi ex compagni. Arrivato a Philly ha condiviso una cheesesteak con diversi tifosi della sua ex squadra ricevendo poi un video tributo prima del match. La squadra di Brown, però, non ha avuto pietà per il suo ritorno, dominando dall’inizio la partita e infliggendo una sonora sconfitta ai Mavericks sotto i colpi di Robert Covington e dei tantissimi recuperi che hanno portato a canestri facili in transizione.
Tornano alla vittoria tra le mura amiche i Washington Wizards che con il career high di 20 assists per John Wall portano a casa una vittoria piuttosto sudata contro i Bulls che ovviamente devono fare a meno di Dwyane Wade.
Wall manda a segnare a pochi metri dal ferro letteralmente chiunque e ai rollanti sul pick and roll brillano letteralmente gli occhi. Si concede il lusso di realizzare anche la tripla che chiude il primo tempo su un confortante vantaggio per i suoi.
Nella ripresa Butler e compagni rimontano e arrivano fino alla tripla del potenziale pareggio nei secondi finali, ma uscendo festeggia Washington.

Non basta una tripla doppia da 41 punti, 14 rimbalzi e 11 assists a James Harden per evitare la sconfitta. I Pelicans tengono fermo DeMarcus Cousins per un problema al ginocchio, ma sono in grado di segnare il season high di 128 punti punendo la pigrissima difesa avversaria.
Il protagonista di giornata è Solomon Hill che chiude con 30 punti e 7 assists come carreerhhigh, ma è tutta la squadra che macina punti al cospetto di una Houston che oltre a JH trova poco.
Nella altre partite si sfiora la rissa da saloon allo Staples Center dove i Bucks battono dei Lakers volontariamente decimati e matematicamente fuori dai playoffs per il quarto anno consecutivo (mai nella storia successe per più di due anni consecutivi).
Vittoria anche per i Toronto Raptors a casa dei Detroit Pistons grazie a una rimonta nel quarto periodo che concede solo 9 punti alla squadra di Van Gundy che si ferma all’orrendo punteggio di 75 sul tabellone.

Risultati:
Mavericks@Sixers 74-116
Bulls@Wizards 107-112
Celtics@Nets 98-95
Raptors@Pistons 87-75
Rockets@Pelicans 112-128
Timberwolves@Heat 105-123
Magic@Suns 109-103
Bucks@Lakers 107-103

Articolo in collaborazione con Basketissimo.com

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