Pierce, addio in lacrime a Boston

Nella notte del Super Bowl in cui l’America si ferma per l’evento dell’anno si giocano solamente tre partite nell’NBA e tutte prima della grande kermesse di football.
Nonostante questo non sono mancate le emozioni, perché c’è stata l’ultima partita di Paul Pierce al Boston Garden in una tonnellata di emozioni.

I biancoverdi vincono nonostante un grande quarto periodo dei Clippers che provano l’insperata rimonta. Il palcoscenico è tutto per Paul Pierce che viene acclamato dal pubblico biancoverde per i suoi trascorsi e soprattutto per quello che ha significato per la franchigia. Lui non riesce a trattenere le lacrime durante la standing ovation del pubblico ed entrando in campo bacia il logo dei Celtics al centro del parquet. Rivers ovviamente gli regala il quintetto per onorare la carriera e dopo una momento così la partita passa quasi in secondo piano.
I Celtics vincono, mantengono il secondo posto a Est, proseguendo la loro corsa per candidarsi come anti Cavs.

A OKC arrivano i Blazers ma Westbrook e compagni riescono a portare a casa la vittoria.
È una partita che viaggia su parziali con i Thunder che iniziano bene andando avanti, ma poi un secondo quarto con i fiocchi di McCollum e Lillard ribalta il match e porta gli ospiti avanti alla pausa.
I Thunder riprendono il fill del discorso grazie ai 42 punti di Westbrook e prima raggiungono e poi scappano nel quarto periodo.
Tornano a vincere anche i Raptors che mantengono la giusta distanza con i Celtics. Le vittime della notte sono i Brooklyn Nets che subiscono la tripla doppia di Kyle Lowry da 15+11+11. In assenza ancora di DeRozan è lui a guidare i canadesi insieme ai 22 di  Valanciunas.
I Nets non hanno troppo da opporre e così Toronto può facilmente portare in porto il match.

Risultati:
Clippers@Celtics 102-107
Raptors@Celtics 103-95
Blazers@Thunder 99-105

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