Butler come Michael Jordan

Dall’altra parte del mondo, l’America, poche ore dopo il match di Londra, la giornata Nba è finita con una pioggia di record.
 
Gli Spurs che avevano perso l’ultima partita casalinga a marzo con Cleveland, hanno restituito pan per focaccia ala squadra di LeBron, intrappolato dalla difesa di Kawhi Leonard, e  grazie alla resurrezione dei canestri del veterano Tony Parker (24 punti, 31 nella precedente!). E quindi 10ma vittoria consecutiva, record assoluto NBA di 6 strisce vincenti con un minimo di 10 vittorie er 6 anni filati;  record stagionale di 23 successi casalinghi, e avvicinamento con 36 vittorie al record assoluto di 44 vittorie casalinghe dei Bulls di Jordan nel ’96.
 
Anche i record dell’inefabile Jordan cominciano  a scricchiolare, e con un ragazzo con la stessa maglia. Giovedì notte l’astro nascente dei Bulls che ha lasciato a riposo Derrik Rose (tendinite al ginocchio) e Pau Gasol (bisognoso di riposo)  ha girato una gara che si stava mettendo male (16 punti di svantaggio) segnando  53 punti  + 10 rimbalzi e 6 assist eguagliando il Michael Jordan annata 93. “Ringrazio i compagni he hanno avuto fiducia in me” ha detto l’ariete di Notre Dame con due molle nelle gambe ripetendo il concetto espresso al termine di una recente prestazione. “Vi prego di nn paragonarmi a lui, non costringetemi a fare altrettanto”.
 
Intanto i canadese d’acciaio Tristan Thompson, il migliore dei Cleveland a San Antonio, ha collezionato 325 partite consecutive. Fermatosi  dopo 360 partite DeAndre Jordan per un principio di polmonite, prima del termine della stagione può fare suo questo record.
 
Stanotte Sky Sport Tv ha scelto MILWAUKEE-HAWKS (diretta SS 2HD ore 2 di notte, differita sabato 15 gennaio 22.45 SS 2HD e 16.15 SS 3HD). Dopo aver scippato la palla della vittoria a Stephen Curry, Gallinari (25 di media nelle ultime 6 gare) e i suoi Nuggets tentano il colpo  a Miami per rientrare nel giro dei playoff. Gli Heat mancano  ancora del suo play, lo sloveno Goran Dagic (12,3 e 5 assist) per uno stiramento al polpaccio, il suo sostituto è il connazionale Beno Udrih che in estate ha rifiutato l’offerta dell’Arman. Sportal.it ricorda che sul web si può votare il Gallo per l’All Star Game di Toronto fino al 19, si merita questo premio, fra i suoi fans non solo Jovanotti e il “suo” Milan.
 
Vinto il derby di New York col a sfida fratricida fra i due fratelli Lopez vinta da Brook, il suo miglior cecchino i Nets volano dall’Atlantico al Pacifico dove Portland (17/24)  sta crescendo grazie ai  due terribili piccoletti Lillard e McCollum (che valgono 50 punti in due) e  lotta per l’8° posto all’Ovest con Denver (15/24), Sacramento (16/23) e Utah (17/22) sconfitta in casa (e 4/6 nelle ultime 10 gare) ieri notte dai Kings. Grande partita di DeMarcus Cousins che ha avuto ragione a strigliare i compagni al termine dello scivolone casalingo della sera prima con New Orleans. Belinelli si è ripreso e contribuito al successo che rivitalizza l’ambiente  con 11 punti, 5/6 ai liberi ma senza segnare da 3.
 
Dallas-Chicago è un match pepato. A Oklahoma Josè Barea che Durant definisce un “piccolo bulletto” (chippy)  ha fatto saltare i nervi a Russell Westbrook espulso (senza segnare un canestro per la seconda volta in carriera) al secondo fallo tecnico prima dell’intervallo per essersi preso col portoricano malpelo che ha segnato 18 punti, mentre difficilmente il gigante tunisino Saah Mejiri  , messo in campo per fare riposare Zaza Pachulia, il più indovinato acquisto di mercato dei Mavs, ripeterà i 17 punti. Ovviamente per lo show di Filadelfia Jimmy Butler avrà tutti gli occhi addosso, Pau Gasol è stato risparmiato e rientra per duellare col gitano della Georgia. Sono loro i due migliori centri europei a metà stagione. In flessione Marc Gasol All Star dela scorsa stagione, il polacco  Gortat si  dato da fare  ma è fuori da un paio di gare per lo staffilococco, problema meno nobile o grave di quello al ginocchio annunciato alla prima ora da Washington che ne ha fatto men senza danni.
 
RISULTATI mercoledì 14 genn:  Londra (Arena 02, 18.689 spettatori): OrlandoTORONTO  103-106 dts (27 V.Oladipo 5/7 da 3 10/20, E.Fournier 8/11, 17 N.Vucevic +11r; 24 K.Lowry, 19 C.Joseph, 13 J.Valanciunas 9r, 13 D.DeRozan); GOLDEN STATE-LA Lakers 116-98 (26 St.Curry 1/2 8/16 6r, 17 S.Livingtson, 15 L.Barbosa, 7 Dra.Green 2/7 9r; 22 J.Clarkson 21 L.Williams 5/12 1/5, 8 K.Bryant 4/15  0/4 da 3 6r); Utah-SCRAMENTO 101-103 (23 G.Hayward 0/8 da 3,  tl13/16 8r, 19 T.Lyles , 2 R.Gobert è12r; 38 D.Cousins +17r 4pe, 24 R.Gay 9r, 11 M.Belinelli 3/6 0/1 tl5/6 2r 3a 21′, 6 R.Rondo +13a 2/9); MEMPHIS-Detroit 103-101 (25 M.Chalmers, 19 M.Gasol, 18 M.Barnes; 19 S.Johnson 5/9 da 3, 17 E.Ilyasova 3/5 da3); Filadelfia-CHICAGO 111-115 dts (25 R.Covington 6/10 da3, 24 I.Smith 8a; 53 J.Butler 15/30 13/26 2/4 da3 tl21/25 10r 6a 49′, 11 T.Gibson +11r, 6 J.Noah + 16r), SAN ANTONIO-Cleveland 99-95 (24 T.Parker, 20 K.Leonard +10r, 6 L.Aldridge 2/7 8r; 22 L.James  9/17 7r 5a, 18 T.Thompson +14r, 17 JR Smith, 16 K.Irving 6/17, 10 K.Love +12r).
 
A cura di Enrico Campana

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