Bis coi Nets, per i Warriors vittoria n.22

A Brooklyn che a Oakland in gara1 stava per vincere e perse ai supplementari per le prodezze di Iguodala ha reso la vita difficile ai Warriors anche in casa propria ma grazie al repertorio di Stephen Curry, il Messi del basket, alla crescente convinzione nella galoppata record è riuscita nel derby del Ponte ad allugare ulteriormente la striscia-record col 22° successo, il 12° in trasferta e martedì sera nel suo giro all’Est iniziato giovedì a Toronto.
 
Ora c’è  grande attesa per la sfida con Indiana di martedì notte che ruota attorno alle due scintillanti star che si contedono il titolo di MVP della stagione, ovvero il top scorer Curry e  Paul George che sta alla sua squadra quanto il rivale e nell’ultima gara a Salt Lake City ha migliorato il suo record personale con 48 punti, 8 triple su 11, 15/27 nel tiro, 10/13 nei liberi 8 rimbazi, 3 assist e 3 recuperi. Curry ha  invece un ultimo record davanti a sè, quello delle 86 gare con almeno una tripla di Rashad Lewis eguagliato coi Nets che mancavano di Andrea Bargnani (stiramento de bicipite femorale sinistro).
 
I Grizzlies di Marc Gasol col solito opportunismo hanno vinto col 40% al tiro salvando nuovamente la ghirba in casa coi Suns del micidiale duo di esterni  Bledsoe-Knight e stanno sopra il 50 per cento (12/9).
 
Da Filadefia, inizio della tappa del carosello d’addio, Kobe Bryant fa sempre registrare il record di pubblico della giornata: 20.228 spettatori a Detroit in una gara da brividi per Black Mamba che ha toccato il fondo (5 punti, 2/15, 1/6 da 3).Con lui il boss del Dream Team Jerry Colangelo è chiaro sulla possibile candidatura per Rio: oggi nel suo ruolo c’è chi vale di più Draymond Green, Khavi Leonard), la maglia deve conquistarsela sul campo.
 
Il week end ha confermato la supremazia delle squadre dell’est, sabato Denver ha vinto a Toronto, domenica hanno vinto in trasferta i Warriors a Brooklyn, Dallas a Washington che mancava del centro Gortat in Polonia per un lutto familiare e John Wall vicinissimo alla tripla doppia), i Suns hanno perso di 2 punti a Memphis e a Okkahoma i Kings erano avanti 93-86 a 3 minuti dalla fine 3 inchinandosi alla terza tripla doppia stagionale di Russel Westbrook e Kevin Durant  che si è fatto perdonare il record di 10 palle perse segnando nel finale i due canestri decisivi. Belinelli ha giocato una buona gara (16 punti pur senza tirare bene, come gli succede da qualche turno) senza fortuna nel disperato tiro da 3 per andare ai supplementari. I Kings sono stati massacrati ai rimbalzi (62-41 con l’apporto importane del turco Eneas Kanter) e la doppia-doppia di DeMarcus Cousins è  stata leggerina (13 e 10 rimbalzi) al netto de 5/20 nel tiro (0/3 nelle triple) ma è stato assolto da George Karl osservando che il suo centro a differenza di Howard, non gioca per le statistiche e una serata difficile può sempre capitare.  Rondo ha segnato solo 7 punti ma con 10 assist e 9 rimbazi  uscito a testa alta da Thundercity, per i Kings stagione luci ed ombre anche se la squadra offre il suo contributo allo spettacolo, vedi gli alti punteggi con gli attacchi a folate (up tempo).
 
Fra gli exploit della giornata a Washington le 10 triple (su 17)  e i 36 punti di Wesley Matthes novità di questa stagione per i Mavericks, i 16 punti di Stephen Curry nel terzo quarto (e l’1/4 nei liberi!) coi Nets, gli 11 rimbalzi di Leuer (Phoenix) giocatre in crescita (7 volte in doppia cifra nelle ultie 10 gare) e i 10 di Otto Porter una delle piacevoli sorprese del Wizard con 4,8 rimbalzi di media del piccoletto che si è conquistato il postoin quintetto.
 
RISULTATI domenica notte – MEMPHIS-Phoenix  95-93 (22 M.Gasol 8r, 18 C.Lee 6a, 12 M.Conley 4/14; 23 E.Bledsoe 8/22 7r 6a, 17 B.Knight, 10 J.Lever + 11r); Brooklyn-GOLDEN STATE 98-114 (25 T.Young +14r, 18 B.Lopez 8r, 11 J.Jack 3/13, assente A.Bargnani; 28 S.Curry 11/17 /9 da 3, 1/4tl 5r 2a 4pe 37′, 22 Dr.Green 7/10 9r 7a, 21 K.Thompson 8/18 3/10 da 3); DETROIT-LA Lakers 111-91 (22 K.Caldwell-Pope 9/14, 20 R.Jackson 2/2 da 3 tl 6/6, 18 A,Drummnd 8/12 15r; 21 L.Williams 3/6 da 3, 15 J.Randle + 11r, 5 K.Bryant 2/15 1/6 da 3 3r 1a 3e 26′); Washington-DALLAS 104-116 (28 J.Wall + 10 a 9r, 21 B.Beal 4/6 da 3, 15 OPorter + 10r; 36 W.Matthews 12/23 10/17 da 3 6r 5a, 19 Nowitzki 8/10 tl 6r, 11 R.Felton + 11r); OKLAHOMA-Sacramento 98-95 (20 K.Durant + 10r 10pe 1/6 da 3, 19 Westbrook 7/13, 1/2 tl 4/5 + 11 r 10 a, 14 E.Kanter +10r; 21 R.Gay, 16 M.Belinelli 6/13 1/6 da 3 3/3 tl 4r 3pe 26′, 13 D.Cousins è 10r)
 
A cura di Enrico Campana

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