Cremonese, tre punti d’oro allo Zini

La Cremonese torna allo Zini per quella che potrebbe anche essere l’ultima spiaggia per il tecnico Baroni. Dunque, il peggior attacco della serie B (10 reti fatte) è opposto al Perugia del capocannoniere Iemmello, autore di 12 dei 19 gol segnati dagli umbri. Baroni deve fare a meno dello squalificato Mogos, oltre che degli infortunati Boultam e Kingsley. Il tecnico degli umbri deve invece fare a meno dello squalificato Dragomir. Al 6′ la prima occasione da rete: capita sulla testa di Zortea che, ben servito da un cross di Migliore, mette fuori da distanza ravvicinata. La Cremonese mantiene le redini del gioco, ma il Perugia si difende senza particolari affanni. L’equilibrio si spezza al 13′, quando Claiton. sul filo del fuorigioco, insacca, sugli esiti di un calcio di punizione. 1-0 per la Cremonese, che continua a macinare gioco anche dopo il vantaggio: il tiro dal limite di Zortea al 18′ finisce tra le braccia di Vicario. Claiton ancora protagonista al 19′, respingendo sulla linea un tiro a botta sicura di Balic. Sale il Perugia, che reagisce come un animale ferito: la difesa grigiorossa rivela i soliti limiti e per Agazzi la domenica si fa più complicata. La Cremonese punge ancora in avanti e, al 28′, un tiro-cross di Migliore coglie in pieno l’incrocio dei pali. L’assedio alla porta difesa da Vicario non ha miglior fortuna un minuto dopo, quando Ceravolo, dal limite dell’area piccola, “centra” l’unico difensore sulla traiettoria di tiro. Prima del duplice fischio, Iemmello sfiora la rete con un tiro che fa venire i brividi al pubblico cremonese.

Alla ripresa del gioco, Ceravolo subito pericoloso, con una girata di testa che sfiora il palo alla sinistra di Vicario. Subito dopo. la difesa grigiorossa cincischia, mettendo Nicolussi in condizione di battere Agazzi, ma la palla viene infine sparata alle stelle. Dopo 7′ bella incursione dalla sinistra di Zortea che centra alla perfezione per l’accorrente Palombi, il cui colpo di tacco scavalca però la traversa. Al 57′ Ceravolo coglie il palo su deviazione di testa dagli sviluppi di un corner di Piccolo. Nel Perugia, Bonaiuto sostituisce Falzerano. Al 65′, su dormita generale della difesa lombarda, bomber Iemmello pareggia, con un tiro potente e centrale, dal cuore dell’area. Tre minuti dopo, uno scambio in velocità Piccolo-Ceravolo, mette la “belva” in condizione di tirare a fil di palo da pochi metri: Vicario devia. Poco dopo, ancora Ceravolo schiaccia a terra di testa, ma Vicario si supera, salvando per l’ennesima volta la propria rete. A un quarto d’ora dal termine, esce Ceravolo ed entra Ciofani. Cremonese immediatamente in gol: Migliore crossa alla perfezione per Piccolo, che di testa infila sotto la traversa il 2-1. Un minuto dopo, è Agazzi a salvare di piede su tiro di Bonaiuto. La partita è vibrante, perché il Perugia le prova tutte per pareggiare, d’altro canto i grigiorossi non rinunciano a spingere, nonostante l’avvicendamento tra Piccolo e Arini. All’83’ Carraro coglie la traversa in mischia. Al primo dei 5′ di recupero decretati, Palombi si presenta solo davanti al portiere, ma Vicario compie l’ennesimo miracolo sul tiro centrale dell’attaccante grigiorosso. Dalla panchina Oddo eccede in proteste e viene espulso. Giunge il triplice fischio che decreta la vittoria della Cremonese, meritata per impegno e occasioni da rete, contro un avversario che ha giocato a viso aperto, sfiorando più volte il pareggio. I grigiorossi hanno fatto quello che dovevano fare: ora servirà continuità di gioco e risultati, in attesa del mercato di gennaio. Per il Perugia un passaggio a vuoto, che non altera la bontà del telaio a disposizione di Oddo. 

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