I Cavs alla Casa Bianca da Obama, nel giorno di Trump

Tantissimi sportivi americani, tra cui proprio LeBron James, ossia la stella più lucente del mondo NBA, hanno sostenuto la candidatura di Hillary Clinton in maniera chiara ed evidente. I risultati, alla fine, hanno premiato il rivale, ovvero Donald Trump.

La stella dei Cavs, nonostante la delusione per l’esito delle votazioni, attraverso il proprio profilo Instagram, ha subito voluto sostenere il Paese con un messaggio di grande positività: “Se continueremo ad avere fede, anche se so che è complicato farlo ora, tutto andrà bene”, aggiungendo anche una frase rimarchevole: “A tutte le minoranze e alle donne, sappiate che non è la fine, è solo un ostacolo molto impegnativo che supereremo”.

Un LeBron James che, giovedì, sarà, insieme ai propri compagni di squadra, alla Casa Bianca. Confermata l’incontro con il presidente uscente Obama che celebrerà l’anello NBA vinto, lo scorso giugno, dai Cavs, in rimonta, sui Warriors.

Curiosamente, nel giorno in cui riceverà i Cleveland Cavs, Obama avrà un altro impegno piuttosto importante, visto che dovrà “spiegare” al neo presidente Trump come avverrà il trasferimento dei poteri presidenziali.

Da capire se il neo presidente degli Stati Uniti e Lebron James avranno modo di incontrarsi. Intanto tantissimi campioni dello sport hanno voluto esprimere il proprio disappunto per l’esito delle elezioni. J.R.Smith, compagno di squadra di James ai Cavs, ha postato una foto della figlia davanti alla Casa Bianca accompagnata da queste parole: “Come posso stare sereno e lasciar uscire mia figlia con gli amici sapendo che le loro famiglie hanno votato per una persona sessista e razzista?”.

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